Al fine di valutare la divergenza genetica tra 2 popolazioni greche e 5 popolazioni italiane di Pinus leucodermis, sono stati utlizzati 23 marcatori mendeliani ottenuti con tecnica RAPD e 16 marcatori allozimici precedentemente messi a punto. Attraverso ricampionamento numerico delle frequenze alleliche (bootstrap) sono stati ottenuti gli intervalli di confidenza dei valori di divergenza osservati. La differenziazione genetica tra le popolazioni italiane è risultata essere circa uguale alla differenziazione osservata tra popolazioni greche ed italiane. La significatività di quest'ultima è quindi stata verificata attraverso randomizzazione dei dati di frequenza (permutation test). Dal momento che la separazione tra i due gruppi di popolazioni italiane e greche è avvenuta con tutta probabilità attorno a 10,000 anni fa, ci si attende una maggiore differenziazione tra piuttosto che entro i due gruppi. L'ipotesi formulata è dunque quella che l'elevata divergenza osservata tra le popolazioni italiane sia dovuta a deriva genetica, nel qual caso ci si attende un elevato disequilibrio tra coppie di loci neutrali non associati. La proporzione di coppie di loci che mostrano correlazione allelica significativa in ciascuna delle 5 popolazioni italiane è risultata essere maggiore di quella attesa per caso (7.95 - 10.88 %). Una stima della dimensione effettiva delle popolazioni italiane è stata effettuata sulla base del disequilibrio calcolato ed è risultata essere particolarmente limitata per 3 delle 5 popolazioni analizzate (Ne = 17.31 ± 1.88, 16.57 ± 1.73, e 31.41 ± 7.26, rispettivamente). Verranno presentate le implicazioni dei risultati ottenuti in questo studio nel campo della conservazione della biodiversità di specie forestali minacciate di estinzione.

Conservazione della biodiversità in specie forestali minacciate di depauperamento genetico: il caso del pino loricato (Pinus leucodermis Ant.)

Bucci G;Vendramin GG
1998

Abstract

Al fine di valutare la divergenza genetica tra 2 popolazioni greche e 5 popolazioni italiane di Pinus leucodermis, sono stati utlizzati 23 marcatori mendeliani ottenuti con tecnica RAPD e 16 marcatori allozimici precedentemente messi a punto. Attraverso ricampionamento numerico delle frequenze alleliche (bootstrap) sono stati ottenuti gli intervalli di confidenza dei valori di divergenza osservati. La differenziazione genetica tra le popolazioni italiane è risultata essere circa uguale alla differenziazione osservata tra popolazioni greche ed italiane. La significatività di quest'ultima è quindi stata verificata attraverso randomizzazione dei dati di frequenza (permutation test). Dal momento che la separazione tra i due gruppi di popolazioni italiane e greche è avvenuta con tutta probabilità attorno a 10,000 anni fa, ci si attende una maggiore differenziazione tra piuttosto che entro i due gruppi. L'ipotesi formulata è dunque quella che l'elevata divergenza osservata tra le popolazioni italiane sia dovuta a deriva genetica, nel qual caso ci si attende un elevato disequilibrio tra coppie di loci neutrali non associati. La proporzione di coppie di loci che mostrano correlazione allelica significativa in ciascuna delle 5 popolazioni italiane è risultata essere maggiore di quella attesa per caso (7.95 - 10.88 %). Una stima della dimensione effettiva delle popolazioni italiane è stata effettuata sulla base del disequilibrio calcolato ed è risultata essere particolarmente limitata per 3 delle 5 popolazioni analizzate (Ne = 17.31 ± 1.88, 16.57 ± 1.73, e 31.41 ± 7.26, rispettivamente). Verranno presentate le implicazioni dei risultati ottenuti in questo studio nel campo della conservazione della biodiversità di specie forestali minacciate di estinzione.
1998
Istituto di Bioscienze e Biorisorse
Conservation genetics
Pinus leucodemis
Biodivesità forestale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/198180
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