Prospettive dell'accessibilità con l'evoluzione tecnologica

La tecnologia continua la sua evoluzione, il suo processo di sviluppo verso forme sempre più evolute di comunicazione interpersonale e di accesso all'informazione. In questo panorama si aprono sempre maggiori possibilità per i disabili, ma anche nuove possibili barriere. Per capire meglio l'argomento occorre fare alcune premesse. Parlando di accessibilità del web, argomento discusso da non meno di 6-7 anni, c'è stato dall'inizio un preciso riferimento al PC come dispositivo fisico d'accesso. Su questo erano già stati realizzati una serie di adattamenti che permettevano l'utilizzo da parte di disabili con numerose tipologie di handicap, tra le quali potremmo citare quelle nel campo visivo, uditivo, motorio. La tecnologia adattiva Ma anche il mondo dei dispositivi sta cambiando. Si registra ad esempio un sempre maggiore utilizzo delle tecnologie wireless, in particolare del telefono cellulare, con un numero sempre crescente di funzioni, che vanno ben oltre la semplice comuicazione audio tra due persone. Analoghe considerazioni valgono anche ad esempio per il PDA. Un primo passo è senza dubbio il cambiamento nei dispositivi di accesso alla comunicazione. Senza scendere nel dettaglio si può certamente affermare che al mondo dei PC e delle worksation si è affiancato un altro isieme di dispositivi, che vedono nei telefoni cellulari e nei PDA alcuni degli elementi più conosciuti. Non staremo qui ad approfondire tutti gli aspetti legati all'utilizzo di questi nuovi dispositivi. Ci serve solo sottolineare che sta cambiando il panorama di dispositivi col quale confrontarsi. Certamente anche in riferimento alla prima versione delle W3C-WAI WCAG 1.0 del Maggio 1999, occorre rilevare le differenze. Un primo accenno deve certamente riferirsi alle difficoltà di accesso a questi nuovi tipi di dispositivi. A livello europeo comunicazione interpersonale, supporti per la vita quotidiana, accesso all'informazione