Nel contributo si propone l'identificazione fra il trovatore provenzale Palais e il giullare a cui Folchetto di Marsiglia affida il componimento «Ja no-is cug hom qu'ieu camje mas chansos» (BdT 155,11). Nella seconda nota si propone di assegnare a Palais «Un sirventes farai d'una trista persona» (BdT 236,11), che viene comunemente attribuito a Guilhem de la Tor.

Due note su Palais

Squillacioti;Paolo
1992

Abstract

Nel contributo si propone l'identificazione fra il trovatore provenzale Palais e il giullare a cui Folchetto di Marsiglia affida il componimento «Ja no-is cug hom qu'ieu camje mas chansos» (BdT 155,11). Nella seconda nota si propone di assegnare a Palais «Un sirventes farai d'una trista persona» (BdT 236,11), che viene comunemente attribuito a Guilhem de la Tor.
1992
Filologia romanza
Provenzalistica
Critica del testo
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/200502
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact