Il presente lavoro tratta dello studio della fluidodinamica interna e delle prestazioni di tre martinetti oleodinamici dotati di una particolare geometria con caratteristica intrinseca di frenatura a fine corsa. Sono state sviluppate diverse analisi CFD impiegando Ansys-CFX. I parametri d'indagine sono la pressione del fluido, costretto tra fondo del cilindro e testa del pistone a causa della progressiva chiusura delle bocca di scarico, e le forze radiali sul lato del pistone a causa dell'infiltrazione dell'olio nello stretto meato tra cilindro e pistone. L'andamento della pressione è direttamente collegato alla performance di smorzamento del moto e le forze radiali determinano uno spostamento che rende il pistone eccentrico. Questa nuova configurazione è stata anch'essa affrontata in modo da determinarne l'influenza sulla fluidodinamica del sistema e quindi sulle prestazioni. Infine la suddivisione delle portate in differenti punti delle geometria è funzionale all'approccio generale che si è adottato, ovvero quello di generare e validare una nuova metodologia di progettazione. I risultati CFD infatti sono incrociati con quelli derivanti da analisi monodimensionali non lineari e con test a banco, permettendo di separare le variabili con maggior efficacia, quindi di comprendere meglio la fisica del problema e di raffinare i modelli CFD. Particolare attenzione è quindi riservata alla costruzione della mesh e ai modelli di turbolenza impiegati.
Analisi fluidodinamica dello smorzamento di fine corsa in martinetti oleodinamici
R Paoluzzi
2008
Abstract
Il presente lavoro tratta dello studio della fluidodinamica interna e delle prestazioni di tre martinetti oleodinamici dotati di una particolare geometria con caratteristica intrinseca di frenatura a fine corsa. Sono state sviluppate diverse analisi CFD impiegando Ansys-CFX. I parametri d'indagine sono la pressione del fluido, costretto tra fondo del cilindro e testa del pistone a causa della progressiva chiusura delle bocca di scarico, e le forze radiali sul lato del pistone a causa dell'infiltrazione dell'olio nello stretto meato tra cilindro e pistone. L'andamento della pressione è direttamente collegato alla performance di smorzamento del moto e le forze radiali determinano uno spostamento che rende il pistone eccentrico. Questa nuova configurazione è stata anch'essa affrontata in modo da determinarne l'influenza sulla fluidodinamica del sistema e quindi sulle prestazioni. Infine la suddivisione delle portate in differenti punti delle geometria è funzionale all'approccio generale che si è adottato, ovvero quello di generare e validare una nuova metodologia di progettazione. I risultati CFD infatti sono incrociati con quelli derivanti da analisi monodimensionali non lineari e con test a banco, permettendo di separare le variabili con maggior efficacia, quindi di comprendere meglio la fisica del problema e di raffinare i modelli CFD. Particolare attenzione è quindi riservata alla costruzione della mesh e ai modelli di turbolenza impiegati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


