l recepimento delle Direttive 89/392 e 89/391 (la seconda delle quali meglio nota con il nome del provvedimento legislativo nazionale che ne sancisce giuridicamente il recepimento e cioè la legge 626/94) costituisce sicuramente un evento di rilievo nel panorama della prevenzione degli infortuni sul luogo di lavoro e, seppure con alcune necessarie eccezioni, un evento per certi versi dirompente nella pratica quotidiana degli operatori. Se la prima delle Direttive citate riguarda la costruzione e la seconda l'uso delle macchine appare evidente come entrambe vadano a ricoprire esattamente il campo di applicazione del famoso (e per certi versi famigerato) DPR 547 del 1956, coprendo sia le regole di "buona tecnica" della progettazione e costruzione della macchina sia i criteri di cui tenere conto per la sua scelta, la successiva introduzione in cantiere ed infine l'impiego nel ciclo di lavoro,
Un uso sicuro delle macchine
R Paoluzzi;
1998
Abstract
l recepimento delle Direttive 89/392 e 89/391 (la seconda delle quali meglio nota con il nome del provvedimento legislativo nazionale che ne sancisce giuridicamente il recepimento e cioè la legge 626/94) costituisce sicuramente un evento di rilievo nel panorama della prevenzione degli infortuni sul luogo di lavoro e, seppure con alcune necessarie eccezioni, un evento per certi versi dirompente nella pratica quotidiana degli operatori. Se la prima delle Direttive citate riguarda la costruzione e la seconda l'uso delle macchine appare evidente come entrambe vadano a ricoprire esattamente il campo di applicazione del famoso (e per certi versi famigerato) DPR 547 del 1956, coprendo sia le regole di "buona tecnica" della progettazione e costruzione della macchina sia i criteri di cui tenere conto per la sua scelta, la successiva introduzione in cantiere ed infine l'impiego nel ciclo di lavoro,I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


