Dopo aver presentato il Dizionario dei Volgarizzamenti vero e proprio, mette in luce gli aspetti metodologici della raccolta, della scelta e della presentazione dei materiali. L'esigenza prima è, infatti, "mappare" le zone semantiche distinguendo quelle che hanno subito un pacifico trapasso in volgare a fronte di quelle che si presentano a un qualche livello come "problematiche": rientrano nel primo tipo tutti i casi in cui c'è una diretta continuità con l'antico, per cui il termine latino ha una corrispondenza "immediata" e "spontanea" con quello volgare, ma anche i casi in cui si osserva una riproposizione del latino (compiuta mediante calco o prestito formale) già "archeologica", come parrebbe essere il caso per molte armi e tecniche militari. In altri casi si avverte una frizione o un'alterità inconciliabile fra il piano latino e quello volgare, e si tratta qui di valutare se c'è soltanto una difficoltà di resa o un fraintendimento del dettato originale, o una difficoltà di comprensione, se essa è cosciente, come è compiuto il tentativo di traduzione e per quali vie è operato l'adattamento (consapevole aggiornamento, anacronismo, calco pedissequo, trasposizione del sostantivo in verbi...).
Il marziobarbulo e il laticlavio. Il lessico dei volgarizzamenti dei classici dal cantiere del DiVo (Dizionario dei volgarizzamenti)
Guadagnini;Giulio
2012
Abstract
Dopo aver presentato il Dizionario dei Volgarizzamenti vero e proprio, mette in luce gli aspetti metodologici della raccolta, della scelta e della presentazione dei materiali. L'esigenza prima è, infatti, "mappare" le zone semantiche distinguendo quelle che hanno subito un pacifico trapasso in volgare a fronte di quelle che si presentano a un qualche livello come "problematiche": rientrano nel primo tipo tutti i casi in cui c'è una diretta continuità con l'antico, per cui il termine latino ha una corrispondenza "immediata" e "spontanea" con quello volgare, ma anche i casi in cui si osserva una riproposizione del latino (compiuta mediante calco o prestito formale) già "archeologica", come parrebbe essere il caso per molte armi e tecniche militari. In altri casi si avverte una frizione o un'alterità inconciliabile fra il piano latino e quello volgare, e si tratta qui di valutare se c'è soltanto una difficoltà di resa o un fraintendimento del dettato originale, o una difficoltà di comprensione, se essa è cosciente, come è compiuto il tentativo di traduzione e per quali vie è operato l'adattamento (consapevole aggiornamento, anacronismo, calco pedissequo, trasposizione del sostantivo in verbi...).File | Dimensione | Formato | |
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