Caratterizzazione geochimica dei suoli dell'area romana

The "heavy metals" (i.e. Pb, Zn, Cd, Cu, etc.) are, among all the potential pollutants, one of the most important problems for human health and in particular for the population of urban areas. These elements are occurrent naturally as rock constituents, but are strongly emitted in the environment by anthropic activities. The geochemical contamination of soils is the direct effect of the interaction between soils and atmosphere, as the firsts adsorb the substances introduced by anthopic activities. "Heavy metals", which are primarily constituents of vehicular parts and fuels, are, in the city of Rome, good traffic tracers, that can describe the dispersion of the vehicular particulate. As consequence of their soil parent material, the soils of Rome are characterized by a high background content of trace ele- ments. Lead levels are, for example, particularly high, thus they are in the average above 300mg/kg in between the entire urban area. After the introduction of unleaded gasoline, 15 years ago, these values are still elevated and they evidence the low mobility of these metals. Although the introduction of catalytic converters have reduced the emissions of several pollutants, the emission of a small-size particulate, containing other metals has been detected. Those elements are the so called "Platinum Group Elements" (Pt, Pd and Rh) and they are present in the catalytic converters.

Fra i potenziali contaminanti i "metalli pesanti" (come Pb, Zn, Cd e Cu) rappresentano una delle problematiche più importanti per la salute umana, soprattutto per la popolazione delle aree urbane. Questi elementi sono presenti in natura come costi- tuenti delle rocce ma sono rilasciati nell'ambiente in quantità massicce dalle attività antropiche. La contaminazione dei suoli è il diretto effetto dei processi di interazione con l'atmosfera e del conseguente assorbimento delle sostanze in essa dispersi dalle attivi- tà antropiche. Nella città di Roma i "metalli pesanti", che sono i costituenti principali delle parti meccaniche e dei combustibili impie- gati dagli autoveicoli, rappresentano dei buoni traccianti delle emissioni legate al traffico e consentono di valutare i meccanismi di dispersione del particolato autoveicolare. I suoli romani sono tuttavia caratterizzati da elevate concentrazioni naturali di alcuni ele- menti in traccia, in parte ereditati direttamente dalle rocce madri. I livelli di Pb, ad esempio, sono particolarmente elevati visto che in tutta l'area urbana è presente in concentrazioni medie maggiori di 300 mg/kg. Questi valori, nonostante l'introduzione della ben- zina verde, permangono elevati a distanza di circa 15 anni evidenziando la scarsa mobilità di questo elemento. Altresì, l'introduzio- ne delle marmitte catalitiche, che da un lato ha prodotto la riduzione della emissione di alcuni inquinanti, dall'altro ha provocato l'emissione di particolato molto fine contenente altri metalli come i platinoidi (Pt, Pd e Rh), utilizzati come catalizzatori nelle mar- mitte.