La dialettica irrisolta tra culture globali ed identità locali può condurre alla conflittualità piuttosto che alla condivisione di valori ed intenti. I conflitti tra i nuovi fondamentalismi e la marginalità sociale diffusa nelle città contemporanee incrementano l'incomunicabilità ed il senso di insicurezza (reale o percepita), ostacolando l'interazione tra diversi. L'approfondimento effettuato da Gabriella Esposito De Vita mette in relazione i comportamenti deviati e le conflittualità scaturite dalla diffusione della etnodiversità con l'incapacità degli spazi e luoghi urbani di favorire la socializzazione. Da un confronto incrociato tra stato dell'arte della ricerca, principi enunciati in sedi istituzionali e scientifiche ed esperienze progettuali emerge la necessità di intervenire sul tessuto urbano creando/valorizzando e mettendo in relazione i luoghi dell'interazione. I punti luce di questa architettura del dialogo sono costituiti dai sistemi integrati per la residenza, nei quali giocano un ruolo fondamentale le attrezzature collettive e gli spazi pubblici.

I luoghi della socializzazione per una cultura condivisa

Esposito Gabriella
2008

Abstract

La dialettica irrisolta tra culture globali ed identità locali può condurre alla conflittualità piuttosto che alla condivisione di valori ed intenti. I conflitti tra i nuovi fondamentalismi e la marginalità sociale diffusa nelle città contemporanee incrementano l'incomunicabilità ed il senso di insicurezza (reale o percepita), ostacolando l'interazione tra diversi. L'approfondimento effettuato da Gabriella Esposito De Vita mette in relazione i comportamenti deviati e le conflittualità scaturite dalla diffusione della etnodiversità con l'incapacità degli spazi e luoghi urbani di favorire la socializzazione. Da un confronto incrociato tra stato dell'arte della ricerca, principi enunciati in sedi istituzionali e scientifiche ed esperienze progettuali emerge la necessità di intervenire sul tessuto urbano creando/valorizzando e mettendo in relazione i luoghi dell'interazione. I punti luce di questa architettura del dialogo sono costituiti dai sistemi integrati per la residenza, nei quali giocano un ruolo fondamentale le attrezzature collettive e gli spazi pubblici.
2008
9788863420005
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/2236
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