Lo studio analizza le paterae del cd Gruppo del Foro, in ceramica a figure rosse, "fluttuante", nel quale si tenta, a volte disperatamente, di convogliare la maggior parte delle paterae o kylikes a figure rosse, definite di produione falisca, tarquiniese o romana, che presentino nel tondo interno la figura di un satiro. Il Gruppo del Foro in base a tutti gli esemplari censiti si configura come una produzione inizialmente falisca (con il sottogruppo A), - certamente posteriore al 340 a.C. per via dell'assenza della linea a rilievo e per l'uso di uno schema decorativo semplice, piatto e ripetitivo, dipendente da modelli italioti -, che viene ben presto trasferita in una "succursale" tarquiniese (sottogruppo B); Caere pur non essendo, al momento, coinvolta direttamente nella produzione, potrebbe aver svolto un ruolo fondamentale nella distribuzione dei vasi del Gruppo del Foro.
Il Gruppo del Foro (The Foro Group) nel quadro della ceramica falisca a figure rosse. Un esempio di uso selettivo di cartoni
L Ambrosini
1998
Abstract
Lo studio analizza le paterae del cd Gruppo del Foro, in ceramica a figure rosse, "fluttuante", nel quale si tenta, a volte disperatamente, di convogliare la maggior parte delle paterae o kylikes a figure rosse, definite di produione falisca, tarquiniese o romana, che presentino nel tondo interno la figura di un satiro. Il Gruppo del Foro in base a tutti gli esemplari censiti si configura come una produzione inizialmente falisca (con il sottogruppo A), - certamente posteriore al 340 a.C. per via dell'assenza della linea a rilievo e per l'uso di uno schema decorativo semplice, piatto e ripetitivo, dipendente da modelli italioti -, che viene ben presto trasferita in una "succursale" tarquiniese (sottogruppo B); Caere pur non essendo, al momento, coinvolta direttamente nella produzione, potrebbe aver svolto un ruolo fondamentale nella distribuzione dei vasi del Gruppo del Foro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
