Though not very specific, plasma concentration of carci· noembryonic antigen (CEAJ is considered a reliable in· dex of the extension of neoplasm. To increase its predictive value, CEA has been measured in the fluid aspirated from the bronchi and reported to increase in neoplasms. We carried out this study to evaluate: a) the applicability of bronchoalveolar lavage (BAL) in involved segments; b) the local production of CEA (CEA BAL), as compared to the plasma (CEA pl). Applicability of the technique was assessed in 203 pa· tients with lung neoplasms (143 squamous, 26 small-cells, 8 large-cells, 14 adeno, 12 undifferentiated). BAL was completed and results considered as reliable in 10 subjects {4.9%). Diagnostic value of CEA BAL was evaluated in 4 samples: l) 3 norma) subjects; Il) 23 patients with non neoplastic lung diseases; 111) the above-cited 10 subjects with bronchogenic carcinoma; IV) 4 patients with meta· stasis to lung from different malignancies. No differences were detected between CEA pl values in the 4 groups, whereas significantly higher was CEA BAL level in group 111 as compared to the others. This difference was even more evident when results were expressed in terms of CEA/ Albumin ratio. The present study demonstrates that: a) BAL cannot be easily employed for the assessment of local phoenomena in lung cancer; b) when BAL is applicable, measurement of CEA concen· tration in the recovered fluid may be a useful diagnostic adjunct, particularly in cases of peripherally-loca· ted neoplasms.

Nonostante la specificità non elevata del test, la misurazione della concentrazione plasmatica del CEA è considerata un indice di estensione della neoplasia. Allo scopo di incrementarne il valore predittivo nel carcinoma broncogeno è stata proposta la valutazione del CEA su materiale proveniente dall'albero respiratorio. II presente studio è stato eseguito allo scopo di valutare: a) l'applicabilità del lavaggio bronco-alveolare (BAL) eseguito nei territori sede della neoplasia; b) la produzione locale di CEA (CEA BAL) in confronto alla concentrazione plasmatica (CEA pl). La valutazione dell'applicabilità del BAL è stata eseguita su 203 pazienti affetti da ca. broncogeno (143 epidermoide, 26 piccole cellule, 8 g)"andi cellule, 14 adenoca., 12 indifferenziati). In tale popolazione il BAL è stato completato e considerata· attendibile in 10 casi (4.9%). Il valore diagnostico del CEA BAL è stato valutato studiando. i seguenti 4 gruppi: I) 3 soggetti; II) 23 soggetti con pneumopatie non neoplastiche; III} i suddetti 10 soggetti con · ca. broncOgeno; IV) 4 Soggetti con neoplasie polmomiri secondarie. NessUna differenza è stata osservata· nel paragone tra i valori di CEA p l nei 4 gruppi di soggetti. Per contro, il valore medio di CEA BAL nel gruppo III è significativamente più elevato dei rimanenti e tale differenza è ancora più evidente qualora i dati vengano espressi in termini di rapporto CEA/ Albumina BAL. Il nostro studio dimostra che: · a) il BAL non è una metodica di facile impiego nello studio dei fenomeni locali nel carcinoma broncogena; b) qualora la metodica sia applicabile, il dosaggio del CEA BAL può essere un utile elemento diagnostico aggiuntivo, particolarmente nelle forme periferiche

Applicabilità del lavaggio broncoalveolare nella valutazione della produzione locale del CEA nel carcinoma broncogeno

Bonanno A;
1985

Abstract

Though not very specific, plasma concentration of carci· noembryonic antigen (CEAJ is considered a reliable in· dex of the extension of neoplasm. To increase its predictive value, CEA has been measured in the fluid aspirated from the bronchi and reported to increase in neoplasms. We carried out this study to evaluate: a) the applicability of bronchoalveolar lavage (BAL) in involved segments; b) the local production of CEA (CEA BAL), as compared to the plasma (CEA pl). Applicability of the technique was assessed in 203 pa· tients with lung neoplasms (143 squamous, 26 small-cells, 8 large-cells, 14 adeno, 12 undifferentiated). BAL was completed and results considered as reliable in 10 subjects {4.9%). Diagnostic value of CEA BAL was evaluated in 4 samples: l) 3 norma) subjects; Il) 23 patients with non neoplastic lung diseases; 111) the above-cited 10 subjects with bronchogenic carcinoma; IV) 4 patients with meta· stasis to lung from different malignancies. No differences were detected between CEA pl values in the 4 groups, whereas significantly higher was CEA BAL level in group 111 as compared to the others. This difference was even more evident when results were expressed in terms of CEA/ Albumin ratio. The present study demonstrates that: a) BAL cannot be easily employed for the assessment of local phoenomena in lung cancer; b) when BAL is applicable, measurement of CEA concen· tration in the recovered fluid may be a useful diagnostic adjunct, particularly in cases of peripherally-loca· ted neoplasms.
1985
Istituto di biomedicina e di immunologia molecolare - IBIM - Sede Palermo
Nonostante la specificità non elevata del test, la misurazione della concentrazione plasmatica del CEA è considerata un indice di estensione della neoplasia. Allo scopo di incrementarne il valore predittivo nel carcinoma broncogeno è stata proposta la valutazione del CEA su materiale proveniente dall'albero respiratorio. II presente studio è stato eseguito allo scopo di valutare: a) l'applicabilità del lavaggio bronco-alveolare (BAL) eseguito nei territori sede della neoplasia; b) la produzione locale di CEA (CEA BAL) in confronto alla concentrazione plasmatica (CEA pl). La valutazione dell'applicabilità del BAL è stata eseguita su 203 pazienti affetti da ca. broncogeno (143 epidermoide, 26 piccole cellule, 8 g)"andi cellule, 14 adenoca., 12 indifferenziati). In tale popolazione il BAL è stato completato e considerata· attendibile in 10 casi (4.9%). Il valore diagnostico del CEA BAL è stato valutato studiando. i seguenti 4 gruppi: I) 3 soggetti; II) 23 soggetti con pneumopatie non neoplastiche; III} i suddetti 10 soggetti con · ca. broncOgeno; IV) 4 Soggetti con neoplasie polmomiri secondarie. NessUna differenza è stata osservata· nel paragone tra i valori di CEA p l nei 4 gruppi di soggetti. Per contro, il valore medio di CEA BAL nel gruppo III è significativamente più elevato dei rimanenti e tale differenza è ancora più evidente qualora i dati vengano espressi in termini di rapporto CEA/ Albumina BAL. Il nostro studio dimostra che: · a) il BAL non è una metodica di facile impiego nello studio dei fenomeni locali nel carcinoma broncogena; b) qualora la metodica sia applicabile, il dosaggio del CEA BAL può essere un utile elemento diagnostico aggiuntivo, particolarmente nelle forme periferiche
carcino-embryonic antigen
bronchoalveolar lavage
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