In questo lavoro vengono affrontate le problematiche relative alla classificazione acustica del territorio e la sua applicazione al Comune di Ferrara. Si considerano inizialmente i problemi sorti nell'utilizzo dei dati ISTAT e in seguito all'applicazione delle linee guida della regione Emilia Romagna. Si descrivono quindi le fasi di identificazione delle zone di massima tutela (classe I) e delle aree prevalentemente ed esclusivamente industriali (classi V e VI) e si analizza la destinazione d'uso del territorio per le altre zone (classi II, III e IV). Si giunge pertanto alla ridefinizione degli indici di valutazione rispetto a quelli proposti dalle linee guida, e alla stesura di una prima proposta di zonizzazione. Le procedure adottate sono state il più possibile automatizzate per consentirne l'eventuale applicazione ad altre realtà territoriali.
Sviluppo di procedure automatiche per la classificazione acustica del territorio
F Pedrielli;
1996
Abstract
In questo lavoro vengono affrontate le problematiche relative alla classificazione acustica del territorio e la sua applicazione al Comune di Ferrara. Si considerano inizialmente i problemi sorti nell'utilizzo dei dati ISTAT e in seguito all'applicazione delle linee guida della regione Emilia Romagna. Si descrivono quindi le fasi di identificazione delle zone di massima tutela (classe I) e delle aree prevalentemente ed esclusivamente industriali (classi V e VI) e si analizza la destinazione d'uso del territorio per le altre zone (classi II, III e IV). Si giunge pertanto alla ridefinizione degli indici di valutazione rispetto a quelli proposti dalle linee guida, e alla stesura di una prima proposta di zonizzazione. Le procedure adottate sono state il più possibile automatizzate per consentirne l'eventuale applicazione ad altre realtà territoriali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


