La definizione dei legami tra specie negli ecosistemi è considerata una delle più grandi sfide nell'ecologia attuale. Particolarmente rilevanti per i processi autodepurativi sono i rapporti tra classi di microrganismi nei sedimenti lacustri. Questo studio stima popolamenti batterici, fungini e di invertebrati detritivori, durante il processo di decomposizione della materia organica nei sedimenti di un lago vulcanico. La decomposizione del detrito fogliare è uno dei processi centrali degli ecosistemi fortemente dipendenti dall'input alloctono della vegetazione ripariale. Essa è il risultato di un'attività fisica e biologica, e gli organismi che la guidano (detritivori, batteri e funghi) sono importanti intermediari del flusso di energia tra materia organica e i più alti livelli trofici. Lo studio è stato condotto lungo il perimetro del lago in siti di campionamento caratterizzati da differente acclivio, vegetazione e frattale di costa. Sono stati prelevati campioni di sedimento a 1 m di profondità, per le stime di materia organica, biomassa fungina tramite HPLC, biomassa batterica tramite microscopia ad epifluorescenza, concentrazione di ATP e tassi di respirazione. Inoltre è stata analizzata la densità animale. Da una prima analisi risultano differenti tipi di interazione decompositori-detritivori e un diverso andamento delle comunità nelle diverse stagioni e nei differenti contesti lacustri. Viene discusso il ruolo dell'acclivio nella strutturazione dei popolamenti microbici ed animali.

BIOMASSE MICROBICHE ED ABBONDANZA ANIMALE IN DIFFRENTI CONTESTI BENTONICI DI UN LAGO VULCANICO:PRIME OSSERVAZIONI SUL LAGO DI BRACIANO

Zoppini A;
2006

Abstract

La definizione dei legami tra specie negli ecosistemi è considerata una delle più grandi sfide nell'ecologia attuale. Particolarmente rilevanti per i processi autodepurativi sono i rapporti tra classi di microrganismi nei sedimenti lacustri. Questo studio stima popolamenti batterici, fungini e di invertebrati detritivori, durante il processo di decomposizione della materia organica nei sedimenti di un lago vulcanico. La decomposizione del detrito fogliare è uno dei processi centrali degli ecosistemi fortemente dipendenti dall'input alloctono della vegetazione ripariale. Essa è il risultato di un'attività fisica e biologica, e gli organismi che la guidano (detritivori, batteri e funghi) sono importanti intermediari del flusso di energia tra materia organica e i più alti livelli trofici. Lo studio è stato condotto lungo il perimetro del lago in siti di campionamento caratterizzati da differente acclivio, vegetazione e frattale di costa. Sono stati prelevati campioni di sedimento a 1 m di profondità, per le stime di materia organica, biomassa fungina tramite HPLC, biomassa batterica tramite microscopia ad epifluorescenza, concentrazione di ATP e tassi di respirazione. Inoltre è stata analizzata la densità animale. Da una prima analisi risultano differenti tipi di interazione decompositori-detritivori e un diverso andamento delle comunità nelle diverse stagioni e nei differenti contesti lacustri. Viene discusso il ruolo dell'acclivio nella strutturazione dei popolamenti microbici ed animali.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/242348
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