L'indagine sui danni da gelo al pero è stata condotta sulle cultivar più rappresentative in Emilia Romagna, prendendo in esame gli organi riproduttivi (gemme miste) nonché quelli vegetativi (gemme a legno, branche e tronco). Ne emerge come il pero abbia risentito delle minime termiche in maniera più o meno accentuata a seconda della sensibilità varietale. La Passa Crassana si è dimostrata la più resistente, mentre William e Kaiser hanno mostrato una più elevata sensibilità. In generale i danni sono stati più rilevanti nella parte bassa della pianta con imbrunimento del cambio e dei tessuti parenchimatici del tronco e delle branche e danni alle gemme fino alla loro completa necrosi.
Danni da freddo al pero.
Baraldi R;
1985
Abstract
L'indagine sui danni da gelo al pero è stata condotta sulle cultivar più rappresentative in Emilia Romagna, prendendo in esame gli organi riproduttivi (gemme miste) nonché quelli vegetativi (gemme a legno, branche e tronco). Ne emerge come il pero abbia risentito delle minime termiche in maniera più o meno accentuata a seconda della sensibilità varietale. La Passa Crassana si è dimostrata la più resistente, mentre William e Kaiser hanno mostrato una più elevata sensibilità. In generale i danni sono stati più rilevanti nella parte bassa della pianta con imbrunimento del cambio e dei tessuti parenchimatici del tronco e delle branche e danni alle gemme fino alla loro completa necrosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


