World Monuments Fund is the leading independent organization devoted to saving the world's treasured places. For nearly 50 years, working in 100 countries, its skilled experts have applied proven and effective techniques to the preservation of important architectural and cultural heritage sites around the globe. Through partnerships with local communities, funders, and governments, WMF seeks to inspire an enduring commitment to stewardship for future generations. Headquartered in New York City, the organization has offices and affiliates worldwide (www.wmf.org , www.twitter.com/worldmonuments , and www.facebook.com/worldmonuments ). In October 2013, the historic center of L'Aquila has been included in the "2014 Watch List" along with 67 other sites in the world.

La proposta di inserimento del centro storico della città dell'Aquila nella lista dei siti mondiali in pericolo (presentata dall'autrice) è stata accolta dal World Monuments Fund nella "2014 Watch List". Nell'articolo si presentano alcune riflessioni che hanno motivato tale proposta, evidenziando i rischi a cui è soggetta la città (perdita e/o manomissione del tessuto edilizio storico) insieme alle considerazioni sulle possibili opportunità positive derivanti dall'evento catastrofico (conservazione e restauro della città storica intesa come un bene culturale complesso). L'Aquila, infatti, può essere considerata un paradigma dei rischi ai quali è soggetto il paesaggio urbano in seguito ad un evento catastrofico; la scelta di dare priorità alla ricostruzione nelle periferie ed all'edificazione di nuovi insediamenti esterni alla città ha manifestato presto i suoi effetti negativi con il completo abbandono del centro storico. Oggi sono in corso diversi cantieri di restauro lungo l'asse centrale del Corso, ma si avverte la necessità di un approccio culturale che governi la 'ricostruzione' nel centro storico: questo non è una sommatoria di edifici, ma un organismo unitario stratificato da salvaguardare nella sua interezza. Appare essenziale un "piano di conservazione" che, in base ai valori e significati del luogo, coordini le iniziative di ricostruzione su tutto il tessuto edilizio all'interno delle mura; lo scopo è quello di preservare i valori autentici del nucleo storico urbano e promuoverne il restauro e la valorizzazione in modo compatibile con essi.

Il centro storico dell'Aquila nella Lista dei siti 2014 Watch: alcune riflessioni

Carla Bartolomucci
2014

Abstract

World Monuments Fund is the leading independent organization devoted to saving the world's treasured places. For nearly 50 years, working in 100 countries, its skilled experts have applied proven and effective techniques to the preservation of important architectural and cultural heritage sites around the globe. Through partnerships with local communities, funders, and governments, WMF seeks to inspire an enduring commitment to stewardship for future generations. Headquartered in New York City, the organization has offices and affiliates worldwide (www.wmf.org , www.twitter.com/worldmonuments , and www.facebook.com/worldmonuments ). In October 2013, the historic center of L'Aquila has been included in the "2014 Watch List" along with 67 other sites in the world.
2014
Istituto per le Tecnologie della Costruzione - ITC
La proposta di inserimento del centro storico della città dell'Aquila nella lista dei siti mondiali in pericolo (presentata dall'autrice) è stata accolta dal World Monuments Fund nella "2014 Watch List". Nell'articolo si presentano alcune riflessioni che hanno motivato tale proposta, evidenziando i rischi a cui è soggetta la città (perdita e/o manomissione del tessuto edilizio storico) insieme alle considerazioni sulle possibili opportunità positive derivanti dall'evento catastrofico (conservazione e restauro della città storica intesa come un bene culturale complesso). L'Aquila, infatti, può essere considerata un paradigma dei rischi ai quali è soggetto il paesaggio urbano in seguito ad un evento catastrofico; la scelta di dare priorità alla ricostruzione nelle periferie ed all'edificazione di nuovi insediamenti esterni alla città ha manifestato presto i suoi effetti negativi con il completo abbandono del centro storico. Oggi sono in corso diversi cantieri di restauro lungo l'asse centrale del Corso, ma si avverte la necessità di un approccio culturale che governi la 'ricostruzione' nel centro storico: questo non è una sommatoria di edifici, ma un organismo unitario stratificato da salvaguardare nella sua interezza. Appare essenziale un "piano di conservazione" che, in base ai valori e significati del luogo, coordini le iniziative di ricostruzione su tutto il tessuto edilizio all'interno delle mura; lo scopo è quello di preservare i valori autentici del nucleo storico urbano e promuoverne il restauro e la valorizzazione in modo compatibile con essi.
WMF
2014 Watch List
L'Aquila
sisma 2009
centro storico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/245353
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