La desertificazione è un fenomeno complesso che interessa il suolo e conduce progressivamente alla perdita della sua capacità produttiva e funzionale. La Convenzione delle Nazioni Unite per la Lotta alla Desertificazione (UNCCD) ha definito la desertificazione come "degrado delle terre aride, semi-aride e sub-umide secche attribuibile a varie cause, fra le quali le variazioni climatiche e le attività umane". In questa memoria ne vengono identificate le cause, di origine naturale e antropica, e vengono indicati i fattori che concorrono a determinare la predisposizione di un terreno al degrado, attraverso i cosiddetti "indicatori di desertificazione". Viene riportata la metodologia ESAs (Environmentally Sensitive Areas), per l'individuazione delle aree sensibili alla desertificazione, introdotta nell'ambito del progetto MEDALUS, che si basa sull'elaborazione e interazione di quattro indici di qualità, relativi ad altrettante categorie di indicatori di desertificazione (clima, vegetazione, suolo, gestione territoriale). Il rischio di desertificazione che interessa la Calabria viene, quindi, delineato, con la rassegna dei risultati dei principali studi condotti su detto territorio. Poiché la gestione del territorio riveste un ruolo importante nell'instaurazione e nella progressione del fenomeno della desertificazione, vengono, infine, indicate alcune azioni e procedure che possono contribuire all'adattamento dei suoli al fenomeno e alla sua mitigazione.
Il rischio desertificazione
COSCARELLI R
2013
Abstract
La desertificazione è un fenomeno complesso che interessa il suolo e conduce progressivamente alla perdita della sua capacità produttiva e funzionale. La Convenzione delle Nazioni Unite per la Lotta alla Desertificazione (UNCCD) ha definito la desertificazione come "degrado delle terre aride, semi-aride e sub-umide secche attribuibile a varie cause, fra le quali le variazioni climatiche e le attività umane". In questa memoria ne vengono identificate le cause, di origine naturale e antropica, e vengono indicati i fattori che concorrono a determinare la predisposizione di un terreno al degrado, attraverso i cosiddetti "indicatori di desertificazione". Viene riportata la metodologia ESAs (Environmentally Sensitive Areas), per l'individuazione delle aree sensibili alla desertificazione, introdotta nell'ambito del progetto MEDALUS, che si basa sull'elaborazione e interazione di quattro indici di qualità, relativi ad altrettante categorie di indicatori di desertificazione (clima, vegetazione, suolo, gestione territoriale). Il rischio di desertificazione che interessa la Calabria viene, quindi, delineato, con la rassegna dei risultati dei principali studi condotti su detto territorio. Poiché la gestione del territorio riveste un ruolo importante nell'instaurazione e nella progressione del fenomeno della desertificazione, vengono, infine, indicate alcune azioni e procedure che possono contribuire all'adattamento dei suoli al fenomeno e alla sua mitigazione.File | Dimensione | Formato | |
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