El Parlamento de 1355, el primero celebrado en la isla, es sin lugar a dudas uno de los más importantes en la historia parlamentaria sarda, pues representa el inicio de un largo camino en común con el sistema parlamentario de la Corona de Aragón, y sobretodo con el cerimonial de celebración de cortes catalán. De hecho, en este parlamento se reproduce el mismo modelo de celebración de cortes catalanas, dividendo las sesiones en tres brazos. Pero hay que resaltar que en esta reunión se presentan determinados aspectos que lo convierten en diferente de los otros parlamentos de la Corona y también de los sucesivos en Cerdeña. Entre estos aspectos destaca la presencia de numerosas villas reales que tenderan a desaparecer en las siguientes asambleas o la presencia de un cuarto brazo o Brazo de los sardos
Il Parlamento del 1355, il primo celebrato nell'isola, è senza dubbio uno tra i più importanti nella storia parlamentare sarda, poiché rappresenta l'inizio di una lunga strada in comune con il sistema parlamentare della Corona d'Aragona, e in particolare con la forma di celebrazione delle corts della Catalogna. Infatti, in questo Parlamento si riproducono gli stessi modelli di celebrazione delle corts catalane, suddividendo le sessioni parlamentari in tre bracci. Ma, bisogna sottolineare, però, che in questo parlamento si riscontrano alcuni aspetti che lo rendono diverso dalle altre riunioni rappresentative della Corona d'Aragona, e anche dagli altri parlamenti sardi che si terranno successivamente. Tra questi punti di diversità troviamo la presenza di numerose ville reali, che, nelle successive assemblee rappresentative tenderanno a scomparire o la presenza di un quarto braccio, ovvero Braccio dei Sardi.
La presenza dei villaggi nel Parlamento sardo di 1355: Decimo e la sua curatoria.
2008
Abstract
Il Parlamento del 1355, il primo celebrato nell'isola, è senza dubbio uno tra i più importanti nella storia parlamentare sarda, poiché rappresenta l'inizio di una lunga strada in comune con il sistema parlamentare della Corona d'Aragona, e in particolare con la forma di celebrazione delle corts della Catalogna. Infatti, in questo Parlamento si riproducono gli stessi modelli di celebrazione delle corts catalane, suddividendo le sessioni parlamentari in tre bracci. Ma, bisogna sottolineare, però, che in questo parlamento si riscontrano alcuni aspetti che lo rendono diverso dalle altre riunioni rappresentative della Corona d'Aragona, e anche dagli altri parlamenti sardi che si terranno successivamente. Tra questi punti di diversità troviamo la presenza di numerose ville reali, che, nelle successive assemblee rappresentative tenderanno a scomparire o la presenza di un quarto braccio, ovvero Braccio dei Sardi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.