Organizza il workshop "Ambienti Multimediali per i Beni Culturali", dedicato all'approfondimento dell'interazione tra i due ambiti disciplinari. Le tecnologie multimediali costituiscono un panorama metodologico e applicativo oramai imprescindibile per il settore dei beni culturali. L'interazione si è venuta ad affermare negli ultimi decenni in Italia prima in ambienti di ricerca, poi accademici e istituzionali; parallelamente anche la rete produttiva e di business ha accresciuto esponenzialmente l'interesse per progetti che intervengono sul patrimonio culturale sfruttando strumentazioni e metodologie informatiche. Il panorama delle realizzazioni è quanto mai articolato e va dall'archeologia quantitativa ai database e GIS per la gestione di contenuti culturali, alla comunicazione web delle informazioni all'e-learning, e-book e ai musei virtuali, dal rilievo fotogrammetrico e tridimensionale alla ricostruzione virtuale, dai formati alla legislazione sui dati culturali. Il workshop si pone nell'alveo metodologico approfondito nell'ambito del Master di I livello in "Ambienti multimediali per i Beni Culturali", attivato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università "Federico II" per rispondere alla richiesta da parte del mercato di figure professionali capaci di coniugare la conoscenza ed esperienza dei beni culturali e le competenze informatiche relative alle applicazioni multimediali specifiche nel settore. Quattro tavole rotonde contribuiscono ad approfondimenti tematici in questa cornice metodologica: -L'evoluzione degli scenari per la comunicazione e la didattica dei beni culturali -Archeologia, nuovi media, nuovi metodi -Tecnologie digitali e sviluppo territoriale -Musealizzazione virtuale e forme innovative di divulgazione culturale
Workshop Ambienti Multimediali per i Beni Culturali
Cantone F
2011
Abstract
Organizza il workshop "Ambienti Multimediali per i Beni Culturali", dedicato all'approfondimento dell'interazione tra i due ambiti disciplinari. Le tecnologie multimediali costituiscono un panorama metodologico e applicativo oramai imprescindibile per il settore dei beni culturali. L'interazione si è venuta ad affermare negli ultimi decenni in Italia prima in ambienti di ricerca, poi accademici e istituzionali; parallelamente anche la rete produttiva e di business ha accresciuto esponenzialmente l'interesse per progetti che intervengono sul patrimonio culturale sfruttando strumentazioni e metodologie informatiche. Il panorama delle realizzazioni è quanto mai articolato e va dall'archeologia quantitativa ai database e GIS per la gestione di contenuti culturali, alla comunicazione web delle informazioni all'e-learning, e-book e ai musei virtuali, dal rilievo fotogrammetrico e tridimensionale alla ricostruzione virtuale, dai formati alla legislazione sui dati culturali. Il workshop si pone nell'alveo metodologico approfondito nell'ambito del Master di I livello in "Ambienti multimediali per i Beni Culturali", attivato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università "Federico II" per rispondere alla richiesta da parte del mercato di figure professionali capaci di coniugare la conoscenza ed esperienza dei beni culturali e le competenze informatiche relative alle applicazioni multimediali specifiche nel settore. Quattro tavole rotonde contribuiscono ad approfondimenti tematici in questa cornice metodologica: -L'evoluzione degli scenari per la comunicazione e la didattica dei beni culturali -Archeologia, nuovi media, nuovi metodi -Tecnologie digitali e sviluppo territoriale -Musealizzazione virtuale e forme innovative di divulgazione culturaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.