È nota la ricchezza linguistica (specie lessicale) di alcune tipologie testuali: la vasta produzione medievale in volgare di testi di ambito scientifico (botanico, medico, o veterinario) negli ultimi anni ha suscitato l'interesse di filologi e storici della lingua, che spesso per questi testi hanno privilegiato l'ecdotica del singolo testimone sul tentativo di ricostruzione dell'originale. La singola redazione di un testo della trattatistica scientifica si impone nella sua specificità; spesso volgarizzamento, traduzione o compilazione di più fonti, nonché aperto a interferenze e interpolazioni, il testimone gode di una propria fisionomia linguistica e lessicale. Tuttavia, la comprensione di termini oscuri o di fraintendimenti nel singolo testimone non può prescindere da un confronto non solo con la fonte ma anche con le altre redazioni. La direzione presa dagli studi filologici nel detto settore, singole edizioni critiche di singole redazioni di una stessa opera, risulta proficua, poiché agevola utili confronti sinottici. In tale prospettiva le potenzialità della gestione informatizzata dei testi sono notevoli. In particolare, con il software GATTO è possibile gestire corpora costituiti da uno o più testi, autonomamente o come sottocorpora di un corpus più ampio; l'elaborazione di formari, e soprattutto di formari esclusivi, è funzionale sia ad un rapido controllo del testo (individuazione di refusi nella trascrizione o di forme sicuramente emendabili) sia al reperimento degli hapax. Inoltre, la possibilità di creare un testo 'associato', ossia di inserire delle note, fa sì che si possa creare un apparato informatizzato oppure che si possa presentare contestualmente il testo originale da cui dipende quello volgare. Queste opportunità, per settori lessicali ricchi e ancora poco studiati, sono una risorsa non solo per il fruitore del testo, ossia per chi - specie il lessicografo - voglia indagare un determinato ambito lessicale in un'edizione già pubblicata, ma diventano una risorsa nella preparazione stessa del testo, un prezioso aiuto interpretativo ed una guida nella scelta di una lezione piuttosto che di un'altra in caso di incertezza paleografica. Il testo edito con il sussidio di GATTO sarà stato sottoposto ad una sorta di circuito di controllo che cambierà l'approccio del filologo e dello storico della lingua, potenziandone le competenze; tanto che uno strumento nato per l'elaborazione informatizzata di testi editi potrà essere considerato come uno strumento per l'edizione di testi. La mia esperienza nella pubblicazione del volgarizzamento della Chirurgia di Ruggero da Parma (ms. Conventi Soppressi B.3.1536 della BNCF) sarà la fonte degli esempi che accompagneranno l'esposizione delle suddette argomentazioni.

Testi medici antichi e banche dati informatizzate. L'indicizzazione come risorsa ecdotica ed esegetica

Artale Elena
2014

Abstract

È nota la ricchezza linguistica (specie lessicale) di alcune tipologie testuali: la vasta produzione medievale in volgare di testi di ambito scientifico (botanico, medico, o veterinario) negli ultimi anni ha suscitato l'interesse di filologi e storici della lingua, che spesso per questi testi hanno privilegiato l'ecdotica del singolo testimone sul tentativo di ricostruzione dell'originale. La singola redazione di un testo della trattatistica scientifica si impone nella sua specificità; spesso volgarizzamento, traduzione o compilazione di più fonti, nonché aperto a interferenze e interpolazioni, il testimone gode di una propria fisionomia linguistica e lessicale. Tuttavia, la comprensione di termini oscuri o di fraintendimenti nel singolo testimone non può prescindere da un confronto non solo con la fonte ma anche con le altre redazioni. La direzione presa dagli studi filologici nel detto settore, singole edizioni critiche di singole redazioni di una stessa opera, risulta proficua, poiché agevola utili confronti sinottici. In tale prospettiva le potenzialità della gestione informatizzata dei testi sono notevoli. In particolare, con il software GATTO è possibile gestire corpora costituiti da uno o più testi, autonomamente o come sottocorpora di un corpus più ampio; l'elaborazione di formari, e soprattutto di formari esclusivi, è funzionale sia ad un rapido controllo del testo (individuazione di refusi nella trascrizione o di forme sicuramente emendabili) sia al reperimento degli hapax. Inoltre, la possibilità di creare un testo 'associato', ossia di inserire delle note, fa sì che si possa creare un apparato informatizzato oppure che si possa presentare contestualmente il testo originale da cui dipende quello volgare. Queste opportunità, per settori lessicali ricchi e ancora poco studiati, sono una risorsa non solo per il fruitore del testo, ossia per chi - specie il lessicografo - voglia indagare un determinato ambito lessicale in un'edizione già pubblicata, ma diventano una risorsa nella preparazione stessa del testo, un prezioso aiuto interpretativo ed una guida nella scelta di una lezione piuttosto che di un'altra in caso di incertezza paleografica. Il testo edito con il sussidio di GATTO sarà stato sottoposto ad una sorta di circuito di controllo che cambierà l'approccio del filologo e dello storico della lingua, potenziandone le competenze; tanto che uno strumento nato per l'elaborazione informatizzata di testi editi potrà essere considerato come uno strumento per l'edizione di testi. La mia esperienza nella pubblicazione del volgarizzamento della Chirurgia di Ruggero da Parma (ms. Conventi Soppressi B.3.1536 della BNCF) sarà la fonte degli esempi che accompagneranno l'esposizione delle suddette argomentazioni.
2014
Istituto Opera del Vocabolario Italiano - OVI
978-88-7667-472-3
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/249167
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