La struttura del popolamento animale di un ecosistema dipende direttamente dal clima, dalla morfologia e dalle caratteristiche chimico-fisiche che lo caratterizzano. Mentre le caratteristiche mortologiche sono normalmente piuttosto costanti nel tempo, almeno per periodi relativamente lunghi, il clima e conseguentemente le caratteristiche chimico- fisiche possono variare ciclicamente con le stagioni o eccezionalmente negli anni. Tra gli ambienti più sensibili a queste variazioni ci sono i corpi d'acqua di transizione, specialmente se di dimensioni relativamente ridotte, cioè gli ambienti acquatici in prossimità del mare. l corpi d'acqua di transizione, come laghi e lagune di sistemi costieri bassi, sono degli ecosistemi complessi caratterizzati da un'alta variabilità non solo tra i differenti corpi d'acqua ma anche all'interno degli stessi nelle differenti stagioni. Queste condizioni infatti determinano differenti caratteristiche fisico -chimiche specialmente per ciò che riguarda temperatura, salinità, pH e ossigeno disciolto caratterizzando le acque come ipersaline (Dongarrà et al., 1985). Infatti, questi corpi d'acqua, come i pantani della Sicilia sud-orientale, sono degli ecotoni fra mare e terra caratterizzati da bassa profondità che determina uno scarso idrodinamismo, una forte variazione delle caratteristiche chimico-fisiche e un'alta produttività accompagnata dalla possibilità di alti valori di biodiversità (Caruso et al., 2010; Mazzola et al., 2010). Purtroppo a queste peculiarità si aggiunge anche il fatto che questi ecosistemi sono molto vulnerabili a causa delle numerose pressioni antropiche a cui sono sottoposti. l pantani della Sicilia sud-orientale risultano molto poco studiati al contrario delle altre realtà simili siciliane. l dati abiotici esistenti sono molto imprecisi, frammentari ed in molti casi addirittura assenti. Se sono insufficienti le conoscenze sulle caratteristiche fisico-chimiche delle acque dei pantani della Sicilia sud-orientale ancor più lo sono le conoscenze della fauna ad esse associata. Infatti, al di là dei censimenti compiuti regolarmente sugli uccelli che nidificano o che frequentano occasionalmente queste zone umide durante le migrazioni, le informazioni sulle faune di invertebrati e vertebrati, compresi i pesci, sono limitate ad osservazioni occasionati e non sono state oggetto di studi approfonditi.

Il popolamento animale

Isabella Colombini;Lorenzo Chelazzi
2013

Abstract

La struttura del popolamento animale di un ecosistema dipende direttamente dal clima, dalla morfologia e dalle caratteristiche chimico-fisiche che lo caratterizzano. Mentre le caratteristiche mortologiche sono normalmente piuttosto costanti nel tempo, almeno per periodi relativamente lunghi, il clima e conseguentemente le caratteristiche chimico- fisiche possono variare ciclicamente con le stagioni o eccezionalmente negli anni. Tra gli ambienti più sensibili a queste variazioni ci sono i corpi d'acqua di transizione, specialmente se di dimensioni relativamente ridotte, cioè gli ambienti acquatici in prossimità del mare. l corpi d'acqua di transizione, come laghi e lagune di sistemi costieri bassi, sono degli ecosistemi complessi caratterizzati da un'alta variabilità non solo tra i differenti corpi d'acqua ma anche all'interno degli stessi nelle differenti stagioni. Queste condizioni infatti determinano differenti caratteristiche fisico -chimiche specialmente per ciò che riguarda temperatura, salinità, pH e ossigeno disciolto caratterizzando le acque come ipersaline (Dongarrà et al., 1985). Infatti, questi corpi d'acqua, come i pantani della Sicilia sud-orientale, sono degli ecotoni fra mare e terra caratterizzati da bassa profondità che determina uno scarso idrodinamismo, una forte variazione delle caratteristiche chimico-fisiche e un'alta produttività accompagnata dalla possibilità di alti valori di biodiversità (Caruso et al., 2010; Mazzola et al., 2010). Purtroppo a queste peculiarità si aggiunge anche il fatto che questi ecosistemi sono molto vulnerabili a causa delle numerose pressioni antropiche a cui sono sottoposti. l pantani della Sicilia sud-orientale risultano molto poco studiati al contrario delle altre realtà simili siciliane. l dati abiotici esistenti sono molto imprecisi, frammentari ed in molti casi addirittura assenti. Se sono insufficienti le conoscenze sulle caratteristiche fisico-chimiche delle acque dei pantani della Sicilia sud-orientale ancor più lo sono le conoscenze della fauna ad esse associata. Infatti, al di là dei censimenti compiuti regolarmente sugli uccelli che nidificano o che frequentano occasionalmente queste zone umide durante le migrazioni, le informazioni sulle faune di invertebrati e vertebrati, compresi i pesci, sono limitate ad osservazioni occasionati e non sono state oggetto di studi approfonditi.
2013
Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri - IRET
Pantani
Sicilia Sud Orientale
Macroinvertebrati
Vertebrati
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/249554
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