Certamente oggi siamo di fronte ad una crisi della democrazia rappresentativa e ad una crisi della democrazia diretta, peraltro tenuta in scarsa considerazione dalla classe politica che si è quasi sempre contrapposta ai risultati referendari considerandoli non vincolanti o addirittura pericolosi per le stesse funzioni pubbliche. Se la democrazia è la forma di governo che risponde meglio alla condizione antropologica dell'uomo, perché consente di coniugare la concentrazione del potere ai fini della decisione pubblica con la sua necessità di libertà, come mai la democrazia, e quella rappresentativa in modo particolare, è in una situazione di crisi? Quali riforme possono determinare una ripresa della democrazia? Di queste due domande dovrebbero farsi carico quanti in Italia e in Europa sentono il destino della democrazia come un problema che può risolversi negativamente per la convivenza della comunità e dei popoli. Bisogna, quindi, puntare a recuperare il coinvolgimento dei militanti, degli elettori fedeli e, più in generale, dei cittadini, attraverso la revisione e la ricostruzione della rete della rappresentanza politica, per assicurare la coincidenza di un centro decisionale e di un centro di partecipazione.
Brevi osservazioni sulla crisi della democrazia in Italia
Mangiameli Stelio
2013
Abstract
Certamente oggi siamo di fronte ad una crisi della democrazia rappresentativa e ad una crisi della democrazia diretta, peraltro tenuta in scarsa considerazione dalla classe politica che si è quasi sempre contrapposta ai risultati referendari considerandoli non vincolanti o addirittura pericolosi per le stesse funzioni pubbliche. Se la democrazia è la forma di governo che risponde meglio alla condizione antropologica dell'uomo, perché consente di coniugare la concentrazione del potere ai fini della decisione pubblica con la sua necessità di libertà, come mai la democrazia, e quella rappresentativa in modo particolare, è in una situazione di crisi? Quali riforme possono determinare una ripresa della democrazia? Di queste due domande dovrebbero farsi carico quanti in Italia e in Europa sentono il destino della democrazia come un problema che può risolversi negativamente per la convivenza della comunità e dei popoli. Bisogna, quindi, puntare a recuperare il coinvolgimento dei militanti, degli elettori fedeli e, più in generale, dei cittadini, attraverso la revisione e la ricostruzione della rete della rappresentanza politica, per assicurare la coincidenza di un centro decisionale e di un centro di partecipazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.