La legge 4/2013 'Disposizioni in materia di professioni non organizzate' ha stabilito che la qualificazione delle prestazioni professionali, per professioni non già regolate da albi ufficiali, sia basata su norme emanate dall'Ente Nazionale di Unificazione, UNI (art. 6), in accordo con le linee guida già emanate in materia dall'European Committee for standardization nel 2010. La legge fornisce anche dettagliate indicazioni sulle competenze, nello stesso ambito, delle associazioni professionali e degli organismi terzi di certificazione (rilascio di certificazioni di conformità dell'attività professionale svolta; attestazioni sull'eventuale possesso di certificazione di conformità). L'UNI - ente fondato nel 1921 e riconosciuto dallo Stato e dall'Unione Europea - ricopre quindi attualmente un ruolo chiave nel settore delle professioni non organizzate. L'Ente è statutariamente preposto allo studio, all'elaborazione, alla pubblicazione di norme tecniche, e rappresenta l'Italia presso le organizzazioni di standardizzazione europea (CEN) e mondiale (ISO). La Commissione UNI "Documentazione e Informazione" (D&I) ha quindi istituito nel marzo 2012 un apposito gruppo di lavoro, il GL7, che ha avuto come obiettivo lo sviluppo di norme per definire figure professionali operanti nel settore del trattamento di dati, informazioni, documenti, quindi in archivi, biblioteche, musei, centri di documentazione, ecc. Attualmente il Gruppo ha avviato l'elaborazione di due norme, relative alle figure professionali del bibliotecario e dell'archivista: i due progetti di norma sono identificati rispettivamente come U30000730 e U30000740. Il progetto di norma sulla figura professionale del bibliotecario, predisposto da un gruppo di esperti - bibliotecari - al quale ha partecipato anche l'AIB, è ora pubblicamente consultabile sul sito web dell'UNI (www.uni.com), e si trova nella fase della cosiddetta "inchiesta pubblica finale". Il testo rimarrà disponibile online fino al 20 gennaio 2014, per consentire a tutti gli interessati di prenderne visione ed eventualmente di inoltrare - tramite form online - suggerimenti e proposte. Successivamente a questa fase, l'UNI provvederà - con i tempi tecnici necessari alla stesura della versione definitiva - alla pubblicazione della norma, che potrà così essere utilizzata dalle associazioni di categoria per i loro scopi istituzionali.

La norma UNI sulla professione del bibliotecario

Flavia Cancedda
2014

Abstract

La legge 4/2013 'Disposizioni in materia di professioni non organizzate' ha stabilito che la qualificazione delle prestazioni professionali, per professioni non già regolate da albi ufficiali, sia basata su norme emanate dall'Ente Nazionale di Unificazione, UNI (art. 6), in accordo con le linee guida già emanate in materia dall'European Committee for standardization nel 2010. La legge fornisce anche dettagliate indicazioni sulle competenze, nello stesso ambito, delle associazioni professionali e degli organismi terzi di certificazione (rilascio di certificazioni di conformità dell'attività professionale svolta; attestazioni sull'eventuale possesso di certificazione di conformità). L'UNI - ente fondato nel 1921 e riconosciuto dallo Stato e dall'Unione Europea - ricopre quindi attualmente un ruolo chiave nel settore delle professioni non organizzate. L'Ente è statutariamente preposto allo studio, all'elaborazione, alla pubblicazione di norme tecniche, e rappresenta l'Italia presso le organizzazioni di standardizzazione europea (CEN) e mondiale (ISO). La Commissione UNI "Documentazione e Informazione" (D&I) ha quindi istituito nel marzo 2012 un apposito gruppo di lavoro, il GL7, che ha avuto come obiettivo lo sviluppo di norme per definire figure professionali operanti nel settore del trattamento di dati, informazioni, documenti, quindi in archivi, biblioteche, musei, centri di documentazione, ecc. Attualmente il Gruppo ha avviato l'elaborazione di due norme, relative alle figure professionali del bibliotecario e dell'archivista: i due progetti di norma sono identificati rispettivamente come U30000730 e U30000740. Il progetto di norma sulla figura professionale del bibliotecario, predisposto da un gruppo di esperti - bibliotecari - al quale ha partecipato anche l'AIB, è ora pubblicamente consultabile sul sito web dell'UNI (www.uni.com), e si trova nella fase della cosiddetta "inchiesta pubblica finale". Il testo rimarrà disponibile online fino al 20 gennaio 2014, per consentire a tutti gli interessati di prenderne visione ed eventualmente di inoltrare - tramite form online - suggerimenti e proposte. Successivamente a questa fase, l'UNI provvederà - con i tempi tecnici necessari alla stesura della versione definitiva - alla pubblicazione della norma, che potrà così essere utilizzata dalle associazioni di categoria per i loro scopi istituzionali.
2014
SAC - soppressa
normativa professionale
bibliotecari
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/251446
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