Dà notizia della scoperta di un ignoto volgarizamento del De brevitate vitae di Seneca in un manoscritto autografo di Andrea Lancia. A Teresa De Robertis si deve la descrizione codicologica e il riconoscimento della mano, a Giulio Vaccaro il ritrovamento del manoscritto e la sua collocazione nel contesto culturale della Firenze del secondo quarto del Trecento.
Il Libro di Seneca della brevitade della vita humana in un autografo di Andrea Lancia
Giulio Vaccaro
2013
Abstract
Dà notizia della scoperta di un ignoto volgarizamento del De brevitate vitae di Seneca in un manoscritto autografo di Andrea Lancia. A Teresa De Robertis si deve la descrizione codicologica e il riconoscimento della mano, a Giulio Vaccaro il ritrovamento del manoscritto e la sua collocazione nel contesto culturale della Firenze del secondo quarto del Trecento.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
prod_295539-doc_88144.pdf
accesso aperto
Descrizione: De Robertis Vaccaro
Dimensione
3.33 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.33 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


