Lo scenario socio-economico di un territorio è strettamente legato all'assetto geomorfologico dello stesso: anche se a diverse scale, i processi endogeni ed esogeni, e le rocce, come elementi del paesaggio, condizionano l'evoluzione dell'ambiente e costituiscono la base spazio-temporale di sviluppo di una regione. Integrando diverse informazioni sulla geologia e l'uso del suolo, è possibile studiare il legame tra paesaggi e aree vinicole. La produzione di vino è una delle attività più importanti per l'economia e la cultura italiana e, allo stesso tempo, è un'espressione del territorio: in questo modo può diventare un "mezzo" per comunicare il paesaggio, la sua origine, la sua storia. I vini, così come altre espressioni culturali, possono dunque diventare strumenti di promozione dello sviluppo sostenibile in Italia, così come di una cultura del consumo responsabile. In quest'ottica, i convegni sui "Paesaggi del Vino" creati e organizzati dalla Professoressa Lucilia Gregori, costituiscono da anni un'occasione d'incontro e di confronto tra gli addetti ai lavori appartenenti ai vari ambiti (studiosi, produttori, consumatori, l'intera società) offrendo proposte di conoscenza e di fruizione qualificata, come ci ricordano le parole di Lucilia: "IPdV per I Paesaggi del Vino, permettetemi ormai dopo circa sette anni l'acronimo, sono un'opportunità ormai consolidata che consente di riunire tutti coloro che parlano di vino con un approccio assolutamente trasversale e di ampio respiro culturale" e di "uno sfaccettato spaccato disciplinare che avvalori l'offerta culturale del vino". In un'ottica di studio integrato, la moderna tecnologia offre nuovi e potenti strumenti: i GIS sono in grado di sintetizzare, gestire e rappresentare una grande quantità di informazioni, permettendo di conoscere a fondo le caratteristiche delle aree di produzione, dal punto di vista geologico, ecologico e territoriale. Un'ulteriore e interessante opportunità è quella di permettere l'individuazione di quelle zone vinicole di particolare valore ambientale e culturale, che in alcuni casi possono essere considerati geositi e -come tali- essere sottoposti a speciale tutela. In particolare, un moderno sistema informativo geografico basato su Internet, "WineGIS" (www.winegis.it), mira a rendere più facile l'accesso alle informazioni sul vino e territorio, offrendo ai navigatori del web tutte le informazioni sui vini, paesaggi e territorio, in modo scientifico e culturale. Tecnologie GIS, vasta gamma di informazioni e nuove modalità di dialogo rappresentano nuovi strumenti per una moderna pianificazione dello sviluppo delle zone di produzione del vino e possono contribuire notevolmente ad una migliore comprensione della cultura di vini italiani e aiutare nell'intento di valorizzare questo squisito e importante "frutto della nostra terra".

Il vino: economia del territorio e ecologia del paesaggio

B Aldighieri;
2013

Abstract

Lo scenario socio-economico di un territorio è strettamente legato all'assetto geomorfologico dello stesso: anche se a diverse scale, i processi endogeni ed esogeni, e le rocce, come elementi del paesaggio, condizionano l'evoluzione dell'ambiente e costituiscono la base spazio-temporale di sviluppo di una regione. Integrando diverse informazioni sulla geologia e l'uso del suolo, è possibile studiare il legame tra paesaggi e aree vinicole. La produzione di vino è una delle attività più importanti per l'economia e la cultura italiana e, allo stesso tempo, è un'espressione del territorio: in questo modo può diventare un "mezzo" per comunicare il paesaggio, la sua origine, la sua storia. I vini, così come altre espressioni culturali, possono dunque diventare strumenti di promozione dello sviluppo sostenibile in Italia, così come di una cultura del consumo responsabile. In quest'ottica, i convegni sui "Paesaggi del Vino" creati e organizzati dalla Professoressa Lucilia Gregori, costituiscono da anni un'occasione d'incontro e di confronto tra gli addetti ai lavori appartenenti ai vari ambiti (studiosi, produttori, consumatori, l'intera società) offrendo proposte di conoscenza e di fruizione qualificata, come ci ricordano le parole di Lucilia: "IPdV per I Paesaggi del Vino, permettetemi ormai dopo circa sette anni l'acronimo, sono un'opportunità ormai consolidata che consente di riunire tutti coloro che parlano di vino con un approccio assolutamente trasversale e di ampio respiro culturale" e di "uno sfaccettato spaccato disciplinare che avvalori l'offerta culturale del vino". In un'ottica di studio integrato, la moderna tecnologia offre nuovi e potenti strumenti: i GIS sono in grado di sintetizzare, gestire e rappresentare una grande quantità di informazioni, permettendo di conoscere a fondo le caratteristiche delle aree di produzione, dal punto di vista geologico, ecologico e territoriale. Un'ulteriore e interessante opportunità è quella di permettere l'individuazione di quelle zone vinicole di particolare valore ambientale e culturale, che in alcuni casi possono essere considerati geositi e -come tali- essere sottoposti a speciale tutela. In particolare, un moderno sistema informativo geografico basato su Internet, "WineGIS" (www.winegis.it), mira a rendere più facile l'accesso alle informazioni sul vino e territorio, offrendo ai navigatori del web tutte le informazioni sui vini, paesaggi e territorio, in modo scientifico e culturale. Tecnologie GIS, vasta gamma di informazioni e nuove modalità di dialogo rappresentano nuovi strumenti per una moderna pianificazione dello sviluppo delle zone di produzione del vino e possono contribuire notevolmente ad una migliore comprensione della cultura di vini italiani e aiutare nell'intento di valorizzare questo squisito e importante "frutto della nostra terra".
2013
Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali - IDPA - Sede Venezia
Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria - IGAG
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/256698
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