This document describes the rules proposed by the working group of SP7 and agreed upon by the Steering Committee for the RITMARE data policy. It is therefore a basis for reaching an agreement among the participants on how to share data and products generated by the activity within the program, or derived from previous activities, but useful to achieve the objectives of RITMARE. The rules were formulated taking into account three different contexts: 1. The international scientific community, that either within coordinated research projects and as guidelines of funding agencies, has always adopted rules that favor as much as possible the rapid sharing of information, even when the generator is allowed a period of time for the exclusive use of data and products 2. The European Union which, in numerous directives, has clearly stated that free access to data and products generated by public funds is the irreversible way to go 3. The Italian Digital Agenda that is gradually formulating rules of access to data held or generated by structures of Public Administration moving toward open access and is also identifying the types of licenses to be associated with them. The highlights of these guidelines are summarized in the text, also providing the essential bibliography. As the rules depend on the type of data, a tool has also been developed for the census of data and product types that project operative unit (UUOO) expect to generate to both connect a priori the general rules to the data type or product, and identify possible gaps in the proposed rules so as to include every possible type of information generated in RITMARE.

Questo documento descrive le regole individuate dal gruppo di lavoro del SP7, e condivise dalla Steering Committee, per la data policy (d.p.) del progetto RITMARE. Costituisce quindi la base dai cui partire per raggiungere, attraverso la sua applicazione vincolante, un Accordo tra i partecipanti al Programma sulle modalità di condivisione dei dati e dei prodotti generati dalle attività o derivati da attività precedenti ma utili per il raggiungimento delle finalità di RITMARE. La proposta è stata elaborata facendo riferimento a tre contesti: 1. La comunità scientifica internazionale, che sia in progetti di ricerca coordinati che in linee guida di agenzie di finanziamento, adotta da sempre regole che favoriscano il più possibile una rapida condivisione delle informazioni, anche quando concede al generatore un periodo di tempo per un uso esclusivo dei dati e dei prodotti; 2. L'Unione Europea, che in numerose direttive indica come irreversibile la prospettiva di un accesso libero a dati e prodotti generati con fondi pubblici; 3. L'Agenda per l'Italia Digitale, che sta via via formulando regole di accesso ai dati in possesso o generati da strutture della Pubblica Amministrazione, sempre più aperte e sta individuando i tipi di licenze da associare ad essi. I punti salienti di questi indirizzi vengono riassunti nel testo, fornendo anche i necessari riferimenti bibliografici. Poiché le modalità di utilizzo variano in relazione al tipo di dato, è stato anche sviluppato uno strumento per censire il tipo di dati e prodotti che le unità operative prevedono di generare allo scopo sia di collegare a priori le regole generali al tipo di dato o prodotto, sia di individuare possibili lacune nelle regole proposte nell'includere ogni possibile tipo di informazione generata in RITMARE.

Documento per la definizione di una politica nella gestione e utilizzo dei dati e dei prodotti resi disponibili nell'ambito del progetto RITMARE

Paola Carrara;Raffaele D'Adamo;Stefano Menegon;Anna Rampini;Alessandro Sarretta
2014

Abstract

This document describes the rules proposed by the working group of SP7 and agreed upon by the Steering Committee for the RITMARE data policy. It is therefore a basis for reaching an agreement among the participants on how to share data and products generated by the activity within the program, or derived from previous activities, but useful to achieve the objectives of RITMARE. The rules were formulated taking into account three different contexts: 1. The international scientific community, that either within coordinated research projects and as guidelines of funding agencies, has always adopted rules that favor as much as possible the rapid sharing of information, even when the generator is allowed a period of time for the exclusive use of data and products 2. The European Union which, in numerous directives, has clearly stated that free access to data and products generated by public funds is the irreversible way to go 3. The Italian Digital Agenda that is gradually formulating rules of access to data held or generated by structures of Public Administration moving toward open access and is also identifying the types of licenses to be associated with them. The highlights of these guidelines are summarized in the text, also providing the essential bibliography. As the rules depend on the type of data, a tool has also been developed for the census of data and product types that project operative unit (UUOO) expect to generate to both connect a priori the general rules to the data type or product, and identify possible gaps in the proposed rules so as to include every possible type of information generated in RITMARE.
2014
Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell'Ambiente - IREA
Istituto di Scienze Marine - ISMAR
Questo documento descrive le regole individuate dal gruppo di lavoro del SP7, e condivise dalla Steering Committee, per la data policy (d.p.) del progetto RITMARE. Costituisce quindi la base dai cui partire per raggiungere, attraverso la sua applicazione vincolante, un Accordo tra i partecipanti al Programma sulle modalità di condivisione dei dati e dei prodotti generati dalle attività o derivati da attività precedenti ma utili per il raggiungimento delle finalità di RITMARE. La proposta è stata elaborata facendo riferimento a tre contesti: 1. La comunità scientifica internazionale, che sia in progetti di ricerca coordinati che in linee guida di agenzie di finanziamento, adotta da sempre regole che favoriscano il più possibile una rapida condivisione delle informazioni, anche quando concede al generatore un periodo di tempo per un uso esclusivo dei dati e dei prodotti; 2. L'Unione Europea, che in numerose direttive indica come irreversibile la prospettiva di un accesso libero a dati e prodotti generati con fondi pubblici; 3. L'Agenda per l'Italia Digitale, che sta via via formulando regole di accesso ai dati in possesso o generati da strutture della Pubblica Amministrazione, sempre più aperte e sta individuando i tipi di licenze da associare ad essi. I punti salienti di questi indirizzi vengono riassunti nel testo, fornendo anche i necessari riferimenti bibliografici. Poiché le modalità di utilizzo variano in relazione al tipo di dato, è stato anche sviluppato uno strumento per censire il tipo di dati e prodotti che le unità operative prevedono di generare allo scopo sia di collegare a priori le regole generali al tipo di dato o prodotto, sia di individuare possibili lacune nelle regole proposte nell'includere ogni possibile tipo di informazione generata in RITMARE.
Data Policy
Open data
Creative Common Licence
marine research
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Descrizione: Documento per la definizione di una politica nella gestione e utilizzo dei dati e dei prodotti resi disponibili nell'ambito del progetto RITMARE
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/257833
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