Studio sulla collocazione culturale nella Padova di inizio Trecento della Summa Artis rithmicae vulgaris, il più antico trattato di metrica volgare italiana, scritto dal giudice padovano Antonio da Tempo. Parte dell'articolo è dedicato all'analisi dell'affermazione di Antonio da Tempo, relativa al volgare toscano, in quanto "lingua magis apta ad litteram sive litteraturam".
Antonio da Tempo e la lingua tusca
Verlato Zeno
2006
Abstract
Studio sulla collocazione culturale nella Padova di inizio Trecento della Summa Artis rithmicae vulgaris, il più antico trattato di metrica volgare italiana, scritto dal giudice padovano Antonio da Tempo. Parte dell'articolo è dedicato all'analisi dell'affermazione di Antonio da Tempo, relativa al volgare toscano, in quanto "lingua magis apta ad litteram sive litteraturam".File in questo prodotto:
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