L'articolo prende in esame gli inserti volgari contenuti nel Compendium moralium notabilium, un florilegio di sentenze compilato dal giudice padovano Geremia da Montagnone tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Si tratta di una testimonianza sinora piuttosto trascurata per ragioni filologiche e linguistiche, invero meritevole di attenzione, oltre che da un più generale punto di vista storico-culturale, in particolare sotto il profilo lessicografico. Dopo un inquadramento storico-critico, vengono qui presentati i risultati più significativi di uno spoglio lessicale, relativi a più di venti voci.
Sui proverbi volgari di Geremia da Montagnone
Luca Morlino
2013
Abstract
L'articolo prende in esame gli inserti volgari contenuti nel Compendium moralium notabilium, un florilegio di sentenze compilato dal giudice padovano Geremia da Montagnone tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Si tratta di una testimonianza sinora piuttosto trascurata per ragioni filologiche e linguistiche, invero meritevole di attenzione, oltre che da un più generale punto di vista storico-culturale, in particolare sotto il profilo lessicografico. Dopo un inquadramento storico-critico, vengono qui presentati i risultati più significativi di uno spoglio lessicale, relativi a più di venti voci.File in questo prodotto:
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