Il progetto EXPAH (Population Exposure to PAHs), finanziato dalla Commissione Europea attraverso lo strumento del Programma LIFE+ (Environment and Health), ha come obiettivo finale la stima degli effetti sanitari indotti dagli IPA sulle "fasce sensibili" della popolazione, ovvero bambini e anziani (3). Per effettuare questa stima è necessario conoscere la reale esposizione, dei soggetti a rischio, agli IPA e ai loro possibili confondenti (in primis, le polveri fini) e quindi le concentrazioni in aria degli IPA nei reali ambienti di vita (ambienti indoor per quasi il 90%). Il progetto ha una valenza fortemente collaborativa e interdisciplinare, mescolando le competenze scientifiche di chimici e fisici ambientali, meteorologi, modellisti ed esperti di emissioni, epidemiologi e tossicologi, appartenenti a diversi Enti e Istituzioni quali il Dipartimento d'Igiene del Lavoro (DIL) dell'INAIL, il Dipartimento Epidemiologia della Regione Lazio, L'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) del Lazio, la Società Arianet, il National Institute for Health and Welfare (Kuopio, Finlandia), l'Istituto di Ricerca sull'Ambiente e sul Clima (ISAC) e l'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico (IIA) del CNR.
IPA indoor a Roma. Scuole, case, uffici, veicoli: il progetto LIFE+EXPAH
Cecinato A
2015
Abstract
Il progetto EXPAH (Population Exposure to PAHs), finanziato dalla Commissione Europea attraverso lo strumento del Programma LIFE+ (Environment and Health), ha come obiettivo finale la stima degli effetti sanitari indotti dagli IPA sulle "fasce sensibili" della popolazione, ovvero bambini e anziani (3). Per effettuare questa stima è necessario conoscere la reale esposizione, dei soggetti a rischio, agli IPA e ai loro possibili confondenti (in primis, le polveri fini) e quindi le concentrazioni in aria degli IPA nei reali ambienti di vita (ambienti indoor per quasi il 90%). Il progetto ha una valenza fortemente collaborativa e interdisciplinare, mescolando le competenze scientifiche di chimici e fisici ambientali, meteorologi, modellisti ed esperti di emissioni, epidemiologi e tossicologi, appartenenti a diversi Enti e Istituzioni quali il Dipartimento d'Igiene del Lavoro (DIL) dell'INAIL, il Dipartimento Epidemiologia della Regione Lazio, L'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) del Lazio, la Società Arianet, il National Institute for Health and Welfare (Kuopio, Finlandia), l'Istituto di Ricerca sull'Ambiente e sul Clima (ISAC) e l'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico (IIA) del CNR.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.