Di fronte al progressivo e continuo consumo di suolo che negli ultimi tempi ha assunto dimensioni sempre più allarmanti, soprattutto per il nostro Paese, la pianificazione territoriale e le politiche di gestione delle risorse locali sono chiamate ad adottare efficaci strategie di valorizzazione del paesaggio rurale che siano in grado di contrastare tale tendenza e, allo stesso tempo, di generare occasioni di vero sviluppo economico dal paesaggio che giustifichino ancor più la tutela e la salvaguardia sia delle risorse ambientali, sia dell'identità storico-culturale di un territorio. In tale ambito la ricerca scientifica assume un ruolo fondamentale nel contribuire ad offrire la base per la conoscenza approfondita di un territorio e la conseguente consapevolezza del valore dei suoi elementi identitari, soprattutto se l'approccio della ricerca è di tipo multidisciplinare. Lo studio dell'utilizzo agrario del suolo nella storia, attraverso la definizione della sua vocazionalità agricola, ben si presta a fornire informazioni utili sia alla validazione delle ipotesi ricavate dalle indagini archeologiche e dalla ricerca storica, riguardo alla lettura dei paesaggio agrari antichi, sia alla definizione dell'attitudine di un determinato territorio ai diversi utilizzi ipotizzabili, tra cui quelli che garantiscano la tutela di consolidate tradizioni agroalimentari riferite a determinate produzioni tipiche. Pertanto, la ricostruzione dei caratteri storici del paesaggio rurale, dove si affiancano e convivono componenti paesaggistiche apparentemente distinte tra loro (aree coltivate, aree naturali, testimonianze archeologiche, infrastrutture, ecc.), anche attraverso lo studio dell'inclinazione di un territorio alle attività di tipo agrario, contribuisce efficacemente alla ricomposizione del puzzle dell'identità stessa di quel territorio.

La definizione dei caratteri del paesaggio rurale e della sua identità storica attraverso lo

Sabia Canio Alfieri
2013

Abstract

Di fronte al progressivo e continuo consumo di suolo che negli ultimi tempi ha assunto dimensioni sempre più allarmanti, soprattutto per il nostro Paese, la pianificazione territoriale e le politiche di gestione delle risorse locali sono chiamate ad adottare efficaci strategie di valorizzazione del paesaggio rurale che siano in grado di contrastare tale tendenza e, allo stesso tempo, di generare occasioni di vero sviluppo economico dal paesaggio che giustifichino ancor più la tutela e la salvaguardia sia delle risorse ambientali, sia dell'identità storico-culturale di un territorio. In tale ambito la ricerca scientifica assume un ruolo fondamentale nel contribuire ad offrire la base per la conoscenza approfondita di un territorio e la conseguente consapevolezza del valore dei suoi elementi identitari, soprattutto se l'approccio della ricerca è di tipo multidisciplinare. Lo studio dell'utilizzo agrario del suolo nella storia, attraverso la definizione della sua vocazionalità agricola, ben si presta a fornire informazioni utili sia alla validazione delle ipotesi ricavate dalle indagini archeologiche e dalla ricerca storica, riguardo alla lettura dei paesaggio agrari antichi, sia alla definizione dell'attitudine di un determinato territorio ai diversi utilizzi ipotizzabili, tra cui quelli che garantiscano la tutela di consolidate tradizioni agroalimentari riferite a determinate produzioni tipiche. Pertanto, la ricostruzione dei caratteri storici del paesaggio rurale, dove si affiancano e convivono componenti paesaggistiche apparentemente distinte tra loro (aree coltivate, aree naturali, testimonianze archeologiche, infrastrutture, ecc.), anche attraverso lo studio dell'inclinazione di un territorio alle attività di tipo agrario, contribuisce efficacemente alla ricomposizione del puzzle dell'identità stessa di quel territorio.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/287670
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact