L'intervento di epoca romana nell'isola di Capri, vero e proprio paradigma di terra "assetata", si connota come uno straordinario esempio della tenacia dell'uomo che tenta di stabilire un equilibrio con l'habitat. Sebbene scogliosa e arida, in qualità di possesso personale degli imperatori, l'Isola è oggetto di imponenti trasformazioni, anche topografiche, per scopi residenziali. Alle esigenze idriche delle numerose e sontuose residenze, oltre che dei complessi produttivi e artigianali, corrisponde un'opera di infrastrutturazione mirabile, che crea un equilibrio "artificiale" rimasto ineguagliato. Tuttavia, nei secoli successivi, alla progressiva rovina del patrimonio infrastrutturale, si oppone la sopravvivenza delle premesse culturali e tecniche alla sua base, che costituirà il background delle soluzioni di approvvigionamento idrico degli abitati isolani fino alle soglie di questo secolo.
Quando l'acqua manca. Il territorio caprese tra antichità e medioevo
Laura Genovese
2014
Abstract
L'intervento di epoca romana nell'isola di Capri, vero e proprio paradigma di terra "assetata", si connota come uno straordinario esempio della tenacia dell'uomo che tenta di stabilire un equilibrio con l'habitat. Sebbene scogliosa e arida, in qualità di possesso personale degli imperatori, l'Isola è oggetto di imponenti trasformazioni, anche topografiche, per scopi residenziali. Alle esigenze idriche delle numerose e sontuose residenze, oltre che dei complessi produttivi e artigianali, corrisponde un'opera di infrastrutturazione mirabile, che crea un equilibrio "artificiale" rimasto ineguagliato. Tuttavia, nei secoli successivi, alla progressiva rovina del patrimonio infrastrutturale, si oppone la sopravvivenza delle premesse culturali e tecniche alla sua base, che costituirà il background delle soluzioni di approvvigionamento idrico degli abitati isolani fino alle soglie di questo secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.