Il lavoro esamina criticamente gli strumenti concettuali dei modelli della Goal-directed Action (GDA). Si individuano tre "scuole" fondamentali della GDA: la teoria naive dell'azione, l'approccio cibernetico all'azione e la teoria del controllo sociale. Si descrivono i concetti di base comuni ai vari approcci: azione, scopo, intenzione, piano, gerarchia, regola, valore. Si discutono infine alcuni aspetti critici, riconducibili a due orientamenti generali: la tendenza a limitare lo studio del comportamento all'azione concreta, direttamente osservabile, pianificata ed eseguita; la prospettiva convenzionalista e drammaturgica dei modelli sociali della GDA, in cui l'agente è costretto nel ruolo di semplice "attore" ad eseguire ciò che è dettato dalla situazione.
Concetti e prospettive delle teorie della Goal-directed Action: un quadro critico
Miceli;Maria
1986
Abstract
Il lavoro esamina criticamente gli strumenti concettuali dei modelli della Goal-directed Action (GDA). Si individuano tre "scuole" fondamentali della GDA: la teoria naive dell'azione, l'approccio cibernetico all'azione e la teoria del controllo sociale. Si descrivono i concetti di base comuni ai vari approcci: azione, scopo, intenzione, piano, gerarchia, regola, valore. Si discutono infine alcuni aspetti critici, riconducibili a due orientamenti generali: la tendenza a limitare lo studio del comportamento all'azione concreta, direttamente osservabile, pianificata ed eseguita; la prospettiva convenzionalista e drammaturgica dei modelli sociali della GDA, in cui l'agente è costretto nel ruolo di semplice "attore" ad eseguire ciò che è dettato dalla situazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


