Con il termine generico di "diossine" ci si riferisce comunemente a un gruppo di 210 composti chimici aromatici policlorurati, divisi in due famiglie: policlorodibenzo-p-diossine (PCDD o propriamente "diossine") e policlorodibenzofurani (PCDF o "furani"), caratterizzati da proprietà chimiche simili. In base al numero e alla posizione degli atomi di cloro è possibile distinguere 75 congeneri di PCDD e 135 congeneri di PCDF, 17 dei quali hanno rilevanza tossicologica. I policlorobifenili (PCB) costituiscono un ulteriore gruppo di 209 congeneri, dei quali 12 presentano proprietà tossicologiche simili alle diossine e sono pertanto definiti "PCB diossina-simili" (PCB-dl). Nella terminologia corrente il termine "diossina", al singolare, è talora usato come sinonimo di 2,3,7,8-tetraclorodibenzo- p-diossina (TCDD), ossia del congenere maggiormente tossico e per questo maggiormente studiato (Needham et al. 1991, EFSA, 2004). Nonostante oggetto della presente scheda monografica siano le PCDD, è importante ricordare che queste sono presenti in miscele complesse (PCDD + PCDF + PCB) nella maggior parte dei compartimenti ambientali (aria, acqua, suolo). Al fine di stabilire un criterio di stima del rischio è stato pertanto sviluppato il concetto di tossicità equivalente (TEQ). Questo permette di esprimere la tossicità di una miscela complessa con un numero. Per stabilire i fattori di tossicità relativi a ciascun congenere, sono stati utilizzati i dati tossicologici disponibili, relativi agli animali (EPA 1989). Dei 210 possibili congeneri di PCDD (75) e PCDF (135), solo 17 sono considerati tossici, quelli cioè le cui molecole contengono da 4 a 8 atomi di cloro e in particolare sono clorurate nelle posizioni 2,3,7,8. Ogni fattore di tossicità equivalente (TEF) esprime la tossicità di uno specifico congenere relativa alla massa equivalente di 2,3,7,8-tetraclorodibenzo-p-diossina (TCDD), la più studiata e la più tossica tra le PCDD. La 2,3,7,8- TCDD è classificata dalla International Agency for Research on Cancer (IARC) nel gruppo 1 cioè tra i cancerogeni certi per l'uomo. Moltiplicando la massa di un congenere per il suo fattore di tossicità equivalente (TEF) si ottiene la corrispondente tossicità equivalente nella miscela (TEQ). La formula utilizzata è la seguente: TEQ = ([PCDDi × TEFi]n) + ([PCDFi × TEFi]n) + ([PCBi × TEFi]n) La tossicità totale (TEQ totale) è la somma dei TEQ di tutti i 29 congeneri. Lo schema dei TEF utilizzati è differente per i mammiferi, gli organismi acquatici e i volatili. Per l'uomo, i TEF definiti dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) sono riportati in tabella 1, dove sono confrontati i valori proposti nel 1998 e i dati recenti del 2005.
4.PCDD:policlorodibenzo-p-diossine.
Bianchi Fabrizio;
2009
Abstract
Con il termine generico di "diossine" ci si riferisce comunemente a un gruppo di 210 composti chimici aromatici policlorurati, divisi in due famiglie: policlorodibenzo-p-diossine (PCDD o propriamente "diossine") e policlorodibenzofurani (PCDF o "furani"), caratterizzati da proprietà chimiche simili. In base al numero e alla posizione degli atomi di cloro è possibile distinguere 75 congeneri di PCDD e 135 congeneri di PCDF, 17 dei quali hanno rilevanza tossicologica. I policlorobifenili (PCB) costituiscono un ulteriore gruppo di 209 congeneri, dei quali 12 presentano proprietà tossicologiche simili alle diossine e sono pertanto definiti "PCB diossina-simili" (PCB-dl). Nella terminologia corrente il termine "diossina", al singolare, è talora usato come sinonimo di 2,3,7,8-tetraclorodibenzo- p-diossina (TCDD), ossia del congenere maggiormente tossico e per questo maggiormente studiato (Needham et al. 1991, EFSA, 2004). Nonostante oggetto della presente scheda monografica siano le PCDD, è importante ricordare che queste sono presenti in miscele complesse (PCDD + PCDF + PCB) nella maggior parte dei compartimenti ambientali (aria, acqua, suolo). Al fine di stabilire un criterio di stima del rischio è stato pertanto sviluppato il concetto di tossicità equivalente (TEQ). Questo permette di esprimere la tossicità di una miscela complessa con un numero. Per stabilire i fattori di tossicità relativi a ciascun congenere, sono stati utilizzati i dati tossicologici disponibili, relativi agli animali (EPA 1989). Dei 210 possibili congeneri di PCDD (75) e PCDF (135), solo 17 sono considerati tossici, quelli cioè le cui molecole contengono da 4 a 8 atomi di cloro e in particolare sono clorurate nelle posizioni 2,3,7,8. Ogni fattore di tossicità equivalente (TEF) esprime la tossicità di uno specifico congenere relativa alla massa equivalente di 2,3,7,8-tetraclorodibenzo-p-diossina (TCDD), la più studiata e la più tossica tra le PCDD. La 2,3,7,8- TCDD è classificata dalla International Agency for Research on Cancer (IARC) nel gruppo 1 cioè tra i cancerogeni certi per l'uomo. Moltiplicando la massa di un congenere per il suo fattore di tossicità equivalente (TEF) si ottiene la corrispondente tossicità equivalente nella miscela (TEQ). La formula utilizzata è la seguente: TEQ = ([PCDDi × TEFi]n) + ([PCDFi × TEFi]n) + ([PCBi × TEFi]n) La tossicità totale (TEQ totale) è la somma dei TEQ di tutti i 29 congeneri. Lo schema dei TEF utilizzati è differente per i mammiferi, gli organismi acquatici e i volatili. Per l'uomo, i TEF definiti dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) sono riportati in tabella 1, dove sono confrontati i valori proposti nel 1998 e i dati recenti del 2005.| File | Dimensione | Formato | |
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