Il presente studio intende superare la tradizione culturale che favorisce la conoscenza umanistica rispetto a quella naturalistica nel restauro dei siti archeologici. Il contributo delle scienze botaniche nella ricostruzione di antichi paesaggi è essenziale per poter disporre di informazioni ad ampio raggio sul verde antico. Sostenere questo approccio interdisciplinare significa intensificare il dibattito ed il confronto tra tutti i diversi specialisti interessati alla problematica. La finalità principale di questo studio è quella di integrare il restauro dei complessi edilizi ed architettonici al restauro archeobotanico delle aree anticamente destinate al verde. Per esemplificare il metodo che si è inteso utilizzare in questo studio, si è realizzata la messa a punto dei dati relativi ai ritrovamenti vegetali inerenti l'insula 9 della Regio I. Per lo studio filologico degli spazi verdi antichi di Pompei sono stati studiati i dati archeobotanici predisposti dalle ricerche dirette da Annamaria Ciarallo Il recupero delle specie botaniche è fondamentale per la fruizione dei patrimoni archeologici, integrare lo studio della paleobotanica nel restauro dei siti archeologici è un valore aggiunto all'analistosi del paesaggio storico.
Pompeii - Nature and Architecture
Clelia Cirillo;Giovanna Acampora;Barbara Bertoli;Raffaela Esposito;Marina Russo
2015
Abstract
Il presente studio intende superare la tradizione culturale che favorisce la conoscenza umanistica rispetto a quella naturalistica nel restauro dei siti archeologici. Il contributo delle scienze botaniche nella ricostruzione di antichi paesaggi è essenziale per poter disporre di informazioni ad ampio raggio sul verde antico. Sostenere questo approccio interdisciplinare significa intensificare il dibattito ed il confronto tra tutti i diversi specialisti interessati alla problematica. La finalità principale di questo studio è quella di integrare il restauro dei complessi edilizi ed architettonici al restauro archeobotanico delle aree anticamente destinate al verde. Per esemplificare il metodo che si è inteso utilizzare in questo studio, si è realizzata la messa a punto dei dati relativi ai ritrovamenti vegetali inerenti l'insula 9 della Regio I. Per lo studio filologico degli spazi verdi antichi di Pompei sono stati studiati i dati archeobotanici predisposti dalle ricerche dirette da Annamaria Ciarallo Il recupero delle specie botaniche è fondamentale per la fruizione dei patrimoni archeologici, integrare lo studio della paleobotanica nel restauro dei siti archeologici è un valore aggiunto all'analistosi del paesaggio storico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.