Si segnala un nuovo deposito di bentonite sito nel Comune di Ittiri (SS) in località Iscala Ezza (Logudoro, Sardegna NW). L'area, già segnalata per la presenza di numerosi depositi di bentonite originati a spese delle vulcaniti calc-alcaline oligo-mioceniche, è ospitato nella parte sommitale della formazione ignimbritica superiore. Questa formazione è caratterizzata da sequenze piroclastiche pomiceo-cineritiche di flusso su cui poggiano in trasgressione le arenarie e le marne del Miocene. La prospezione e la campionatura della mineralizzazione, hanno permesso di definire sia il quadro geologico sia la natura del materiale argilloso. Il livello mineralizzato a bentonite, con potenza media di circa 5m, è sormontato da un livello piroclastico a clasti inglobati in una pasta vetrosa nerastra, di spessore dai 10 ai 50m. La composizione mineralogica della bentonite è data prevalentemente da montmorillonite; cristobalite, plagioclasio, sanidino, quarzo, e illite sono presenti in quantità subordinata. Le smectiti sono di tipo magnesiaco, con tenori variabili in MgO tra il 3 e il 6%, CaO 1-2%, Na2O 1-1.8%. Il giacimento di Iscala Ezza appartiene deriva da alterazione di sequenze ignimbritiche. L'alterazione è dovuta a fenomeni deuterici
La bentonite di Iscala Ezza (Ittiri, Sardegna nord-occidentale)
CARCANGIU G;PALOMBA M;
1995
Abstract
Si segnala un nuovo deposito di bentonite sito nel Comune di Ittiri (SS) in località Iscala Ezza (Logudoro, Sardegna NW). L'area, già segnalata per la presenza di numerosi depositi di bentonite originati a spese delle vulcaniti calc-alcaline oligo-mioceniche, è ospitato nella parte sommitale della formazione ignimbritica superiore. Questa formazione è caratterizzata da sequenze piroclastiche pomiceo-cineritiche di flusso su cui poggiano in trasgressione le arenarie e le marne del Miocene. La prospezione e la campionatura della mineralizzazione, hanno permesso di definire sia il quadro geologico sia la natura del materiale argilloso. Il livello mineralizzato a bentonite, con potenza media di circa 5m, è sormontato da un livello piroclastico a clasti inglobati in una pasta vetrosa nerastra, di spessore dai 10 ai 50m. La composizione mineralogica della bentonite è data prevalentemente da montmorillonite; cristobalite, plagioclasio, sanidino, quarzo, e illite sono presenti in quantità subordinata. Le smectiti sono di tipo magnesiaco, con tenori variabili in MgO tra il 3 e il 6%, CaO 1-2%, Na2O 1-1.8%. Il giacimento di Iscala Ezza appartiene deriva da alterazione di sequenze ignimbritiche. L'alterazione è dovuta a fenomeni deutericiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.