INTRODUZIONE: Riparazione della dura madre spinale e del basicranio nella chirurgia miniinvasiva, mediante una nuova procedura ed un materiale innovativo. Valutazione preliminare sperimentale. OBIETTIVI Ad oggi, la riparazione e la sutura della Dura Madre spinale , della base cranica, è effettuata con l'impiego di dispositivi in materiale polimerico o seta. Tuttavia, la chiusura durale primaria può essere difficile a causa dello spazio limitato e della disponibilità di adeguato materiale chirurgico. Quando l'area chirurgica è particolarmente ristretta, la sutura può diventare complessa ed il tempo di intervento può aumentare drasticamente. MATERIALI E METODI Metodi: Il presente lavoro, sperimentale, propone una nuova procedura chirurgica basata su punti di sutura auto-annodanti. Ogni punto di sutura è costituito da un filo NiTi (diametro 150 micron) commerciale formato ad anello e da un ago di sutura standard (sia il 3/8 c -19 mm, sia il ½ c 22mm, che supportano il filo 4-0, ma anche il 5-0) che è fissato ad una estremità del filo NiTi. Sono stati realizzati diversi campioni sui quali sono state eseguite prove meccaniche per verificare la forza di chiusura del nuovo dispositivo rispetto a quella delle suture commerciali ed indagini al microscopio per analizzare la qualità superficiale di ogni campione. E' stata messa a punto una procedura sperimentale che simula perfettamente le condizioni di ristrettezza e profondità critiche, dell'intervento di riparazione della dura spinale con un canale di lavoro di 22 mm di diametro e profondità 80 mm: le prove sperimentali sono state eseguite su preparati anatomici durali di pecora, per verificare la maneggevolezza della sutura NiTi in condizioni simili a quelle abituali per il Neurochirurgo. La particolarità del tipo di sutura consiste nello sfruttamento della proprietà di memoria di forma del materiale costitutivo del filo ( NiTi). Questo viene caratterizzato termicamente alle temperature fisiologiche ( 15-38 C°) ed alla semplice manovra di irrigazione con H2O a 38 C° si ottiene la trasformazione per ottenere il nodo. Si differenzia da altri sistemi dove invece viene sfruttata la superelasticità del materiale e l'attivazione di chiusura avviene con tecnica differente. RISULTATI E CONCLUSIONI: Risultati: I risultati mostrano che la sutura NiTi esprime un adeguata rigidezza e una buona qualità superficiale. Inoltre, l'assenza di annodamento manuale consente una fissazione semplice, veloce e sicura. L'applicazione di questa sutura con annodamento " intelligente" può essere estesa ad altri tessuti ed altri distretti ( vascolare, cardiaco, addominale). Infine , non meno importante, questo dispositivo offre il vantaggio di un costo decisamente contenuto.
Il filo di sutura che si autoannoda (SMART KNOT). Un nuovo filo di sutura in lega a memoria di forma (NiTi) per facilitare e velocizzare la riparazione della dura madre nel campo operatorio profondo nella chirurgia mininvasiva
Nespoli A;Passaretti F;Villa E
2015
Abstract
INTRODUZIONE: Riparazione della dura madre spinale e del basicranio nella chirurgia miniinvasiva, mediante una nuova procedura ed un materiale innovativo. Valutazione preliminare sperimentale. OBIETTIVI Ad oggi, la riparazione e la sutura della Dura Madre spinale , della base cranica, è effettuata con l'impiego di dispositivi in materiale polimerico o seta. Tuttavia, la chiusura durale primaria può essere difficile a causa dello spazio limitato e della disponibilità di adeguato materiale chirurgico. Quando l'area chirurgica è particolarmente ristretta, la sutura può diventare complessa ed il tempo di intervento può aumentare drasticamente. MATERIALI E METODI Metodi: Il presente lavoro, sperimentale, propone una nuova procedura chirurgica basata su punti di sutura auto-annodanti. Ogni punto di sutura è costituito da un filo NiTi (diametro 150 micron) commerciale formato ad anello e da un ago di sutura standard (sia il 3/8 c -19 mm, sia il ½ c 22mm, che supportano il filo 4-0, ma anche il 5-0) che è fissato ad una estremità del filo NiTi. Sono stati realizzati diversi campioni sui quali sono state eseguite prove meccaniche per verificare la forza di chiusura del nuovo dispositivo rispetto a quella delle suture commerciali ed indagini al microscopio per analizzare la qualità superficiale di ogni campione. E' stata messa a punto una procedura sperimentale che simula perfettamente le condizioni di ristrettezza e profondità critiche, dell'intervento di riparazione della dura spinale con un canale di lavoro di 22 mm di diametro e profondità 80 mm: le prove sperimentali sono state eseguite su preparati anatomici durali di pecora, per verificare la maneggevolezza della sutura NiTi in condizioni simili a quelle abituali per il Neurochirurgo. La particolarità del tipo di sutura consiste nello sfruttamento della proprietà di memoria di forma del materiale costitutivo del filo ( NiTi). Questo viene caratterizzato termicamente alle temperature fisiologiche ( 15-38 C°) ed alla semplice manovra di irrigazione con H2O a 38 C° si ottiene la trasformazione per ottenere il nodo. Si differenzia da altri sistemi dove invece viene sfruttata la superelasticità del materiale e l'attivazione di chiusura avviene con tecnica differente. RISULTATI E CONCLUSIONI: Risultati: I risultati mostrano che la sutura NiTi esprime un adeguata rigidezza e una buona qualità superficiale. Inoltre, l'assenza di annodamento manuale consente una fissazione semplice, veloce e sicura. L'applicazione di questa sutura con annodamento " intelligente" può essere estesa ad altri tessuti ed altri distretti ( vascolare, cardiaco, addominale). Infine , non meno importante, questo dispositivo offre il vantaggio di un costo decisamente contenuto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


