La globalizzazione del mercato agroalimentare ha aumentato la diffusione di molti prodotti italiani di alta qualità, come l'olio extravergine di oliva. Una quota di mercato in continua espansione è rappresentata dagli oli legati al territorio di produzione (DOP, IGP). L'olio extravergine va protetto dalle frodi; se da un lato la contraffazione di basso livello è facilmente contrastabile con analisi chimiche tradizionali, stabilire la reale provenienza geografica è molto più complesso. L'Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale (IBAF) del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha condotto uno studio sulla tracciabilità geografica dell'olio extravergine di oliva basato su tecniche di spettrometria di massa per i rapporti isotopici (IRMS). L'analisi è stata eseguita su campioni di provenienza nota, con misure di abbondanza isotopica di Ossigeno 18 e Carbonio 13. Questi isotopi stabili sono connessi con le condizioni climatiche e meteorologiche (Ossigeno) e con le condizioni ecofisiologiche di sviluppo della pianta (Carbonio). Le elaborazioni geostatistiche sono state condotte in ambiente ArcGIS 9, che consente di realizzare semivariogrammi e interpolazioni con diverse tecniche (Kriging in particolare). I risultati mostrati sono degli Isoscape (da Isotopic Landscape): modelli spaziali di variabilità di composizione isotopica. Allo stato attuale emergono distintamente alcune firme isotopiche che caratterizzano l'Adriatico, il Tirreno centrosettentrionale, il Tirreno meridionale, in nord e le isole. L'analisi statistica dei residui, condotta in ambiente ArcGIS 9, ha mostrato che nord ed isole sono distinte molto chiaramente, le zone peninsulari, invece, mostrano degli intervalli di confidenza che in parte si sovrappongono, suggerendo la necessità di un campionamento più raffinato al fine di irrobustire la metodologia presentata.

Analisi spaziali per la tracciabilità geografica dell'olio extravergine di oliva

Ciolfi M;Chiocchini F;Portarena S;Russo G;Brugnoli E;Lauteri M
2015

Abstract

La globalizzazione del mercato agroalimentare ha aumentato la diffusione di molti prodotti italiani di alta qualità, come l'olio extravergine di oliva. Una quota di mercato in continua espansione è rappresentata dagli oli legati al territorio di produzione (DOP, IGP). L'olio extravergine va protetto dalle frodi; se da un lato la contraffazione di basso livello è facilmente contrastabile con analisi chimiche tradizionali, stabilire la reale provenienza geografica è molto più complesso. L'Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale (IBAF) del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha condotto uno studio sulla tracciabilità geografica dell'olio extravergine di oliva basato su tecniche di spettrometria di massa per i rapporti isotopici (IRMS). L'analisi è stata eseguita su campioni di provenienza nota, con misure di abbondanza isotopica di Ossigeno 18 e Carbonio 13. Questi isotopi stabili sono connessi con le condizioni climatiche e meteorologiche (Ossigeno) e con le condizioni ecofisiologiche di sviluppo della pianta (Carbonio). Le elaborazioni geostatistiche sono state condotte in ambiente ArcGIS 9, che consente di realizzare semivariogrammi e interpolazioni con diverse tecniche (Kriging in particolare). I risultati mostrati sono degli Isoscape (da Isotopic Landscape): modelli spaziali di variabilità di composizione isotopica. Allo stato attuale emergono distintamente alcune firme isotopiche che caratterizzano l'Adriatico, il Tirreno centrosettentrionale, il Tirreno meridionale, in nord e le isole. L'analisi statistica dei residui, condotta in ambiente ArcGIS 9, ha mostrato che nord ed isole sono distinte molto chiaramente, le zone peninsulari, invece, mostrano degli intervalli di confidenza che in parte si sovrappongono, suggerendo la necessità di un campionamento più raffinato al fine di irrobustire la metodologia presentata.
2015
Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale - IBAF - Sede Porano
Isoscape
Olio Extravergine di Oliva
EVOO
MapJournal
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/294455
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