The territory was and is involved in human and naturalization phenomena that have characterized and modified the environment over the time. In the understanding, investigation and evaluation of territorial dynamics, with their environmental impacts, mapping and satellite imagery, can be provide a useful tool of analysis bringing a vantage for understanding the evolution of the territorial and environmental condition of things: to analyze the earlier thematic maps, to overlay to those of today, to correlate the results with additional data available to understand and explain what happened and what surrounds us today, is the starting point for the implementation of future management plans of the area to make them more sustainable. The starting point that moves the experience is the evidence that in the recent past, in the late 80s late 90s, in a state of emergency waste, before the creation of the Optimal Territorial Areas (ATO) for the management of the entire waste cycle would ensure the presence of facilities for the treatment and disposal of the waste, the region of Puglia has been characterized by a proliferation of emergency landfills, authorized with the article 12 of Presidential Decree 915/82 and art. 13 of Legislative Decree no. 22/97, but missing of necessary safety measures and plant construction. In order to understand the extent of the phenomenon, not always documented, and to reconstruct a comprehensive framework of knowledge of the region will be applied, testing and comparing advanced techniques of image processing to identify regional differences, which took place over time, to provide guidelines for the identification, as accurate as possible, landfills done under emergency management as well as possible changes related to land use in the surrounding areas.
L'intero territorio è stato coinvolto ed è coinvolto - in modo più o meno diretto e continuativo - da fenomeni di antropizzazione e rinaturalizzazione che ne hanno caratterizzato e modificato l'ambiente nel corso del tempo. Nella comprensione, investigazione e valutazione di dinamiche territoriali, con i relativi impatti ambientali, la cartografia e le immagini satellitari, in serie storiche, possono rilevarsi strumento utile di analisi, costituendo all'occorrenza un punto di osservazione privilegiato per comprendere l'evoluzione dello stato territoriale ed ambientale di determinate porzioni di territorio: analizzare le carte tematiche di ieri, giustapporle a quelle di oggi, correlare i risultati dell'overlay mapping con ulteriori dati a disposizione per comprendere e spiegare quanto è accaduto e quanto oggi ci circonda, rappresenta il punto di partenza per l'attuazione di futuri Piani di Gestione del territorio sempre più sostenibili. Il dato di partenza che muove l'esperienza in itinere è l'evidenza che in un recente passato, tra gli anni '80 fine anni '90, in stato di emergenza rifiuti, prima che la creazione degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) per la gestione dell'intero ciclo dei rifiuti assicurasse la presenza di impianti per il trattamento e lo smaltimento degli stessi, il territorio regionale pugliese è stato caratterizzato da un proliferare di discariche d'emergenza, autorizzate ex art. 12 del DPR 915/82 e art. 13 del D.Lgs. 22/97, sprovviste delle necessarie misure di sicurezza impiantistiche e costruttive. Al fine di comprendere l'entità del fenomeno, non sempre documentato, e di ricostruire un quadro conoscitivo esaustivo del territorio regionale si applicheranno, testandole e comparandole, tecniche evolute di elaborazione d'immagini per identificare le differenze territoriali, avvenute nel tempo, in grado di fornire indicazioni volte all'individuazione, il più accurata possibile, delle discariche realizzate in regime d'emergenza nonché delle possibili modificazioni relative all'uso del suolo nei territori circostanti.
Valutazione comparativa di tecniche di change detection applicata alla rilevazione di aree interessate da discariche
Massarelli C;Uricchio VF;
2014
Abstract
L'intero territorio è stato coinvolto ed è coinvolto - in modo più o meno diretto e continuativo - da fenomeni di antropizzazione e rinaturalizzazione che ne hanno caratterizzato e modificato l'ambiente nel corso del tempo. Nella comprensione, investigazione e valutazione di dinamiche territoriali, con i relativi impatti ambientali, la cartografia e le immagini satellitari, in serie storiche, possono rilevarsi strumento utile di analisi, costituendo all'occorrenza un punto di osservazione privilegiato per comprendere l'evoluzione dello stato territoriale ed ambientale di determinate porzioni di territorio: analizzare le carte tematiche di ieri, giustapporle a quelle di oggi, correlare i risultati dell'overlay mapping con ulteriori dati a disposizione per comprendere e spiegare quanto è accaduto e quanto oggi ci circonda, rappresenta il punto di partenza per l'attuazione di futuri Piani di Gestione del territorio sempre più sostenibili. Il dato di partenza che muove l'esperienza in itinere è l'evidenza che in un recente passato, tra gli anni '80 fine anni '90, in stato di emergenza rifiuti, prima che la creazione degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) per la gestione dell'intero ciclo dei rifiuti assicurasse la presenza di impianti per il trattamento e lo smaltimento degli stessi, il territorio regionale pugliese è stato caratterizzato da un proliferare di discariche d'emergenza, autorizzate ex art. 12 del DPR 915/82 e art. 13 del D.Lgs. 22/97, sprovviste delle necessarie misure di sicurezza impiantistiche e costruttive. Al fine di comprendere l'entità del fenomeno, non sempre documentato, e di ricostruire un quadro conoscitivo esaustivo del territorio regionale si applicheranno, testandole e comparandole, tecniche evolute di elaborazione d'immagini per identificare le differenze territoriali, avvenute nel tempo, in grado di fornire indicazioni volte all'individuazione, il più accurata possibile, delle discariche realizzate in regime d'emergenza nonché delle possibili modificazioni relative all'uso del suolo nei territori circostanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


