Biopsia ossea ecoguidata: risultati preliminari.

INTRODUZIONE Le biopsie ossee vengono comunemente eseguite sotto guida TC: scopo di questo studio è proporre la biopsia ossea sotto guida ecografica in lesioni selezionate con minime interruzioni della corticale ma senza invasione delle parti molli. MATERIALI E METODO Da gennaio 2012 a febbraio 2013 13 pazienti (8 maschi, 5 femmine, età media 56) sono stati sottoposti a biopsia di lesioni ossee sotto guida ecografica. Le lesioni erano localizzate: arti inferiori (3 casi), arti superiori (4), torace (3) e bacino (3). E' stato utilizzato in tutti i casi un ecografo MyLab Twice con sonde multifrequenza e dispositivi per biopsia sterilizzabili. In 10 pazienti è stato utilizzato solo l'ago Tru-cut 16 G, mentre in 3 casi è utilizzato anche con un ago da biopsia ossea, 16 G. Per valutare l'accuratezza diagnostica è stata ricercata la concordanza tra la diagnosi effettuata sui campioni di tessuto osseo biopsiati con ago e la diagnosi finale o l'evoluzione clinica mediante l'analisi statistica del coefficiente Kappa di Cohen. RISULTATI In 10/13 casi la diagnosi è stata ottenuta correttamente: 3 casi di mieloma, 3 metastasi da carcinoma, 1 metastasi da sarcoma, 2 TGC e 1 sindrome di Tietze; in tre casi la biopsia non è stata dirimente. Sui 13 pazienti considerati sono stati considerati cinque tipi di tumori diversi, quindi 5 elementi per il calcolo del coefficiente Kappa di Cohen. In tre pazienti non è stato ottenuto materiale sufficiente per una diagnosi; nei restanti 10 è stata osservata una perfetta concordanza (k = 1, p <0,05). CONCLUSIONI In selezionati casi la biopsia di lesioni ossee che presentino minime interruzioni corticali ma senza invasione delle parti molli può essere effettuata anche sotto guida ecografica, con tempi di esecuzione ridotti, assenza di radiazioni e visualizzazione in tempo reale del percorso dell'ago, con evidenti vantaggi e risparmio di risorse