Il Progetto SENTIERI è la prima trattazione sistematica in Italia dell'impatto sanitario della residenza nei siti definiti "di interesse nazionale" per le bonifiche (SIN). In questo capitolo vengono esaminati gli aspetti di validità dello studio di mortalità dei residenti nei SIN e la valutazione dei nessi causali nello specifico contesto di SENTIERI; vengono inoltre formulate alcune raccomandazioni per interventi di sanità pub- blica e per l'individuazione di priorità di ricerca per gli studi epidemiologici su ambiente e salute. Il tema dell'accertamento dell'esposizione, aspetto cruciale specialmente negli studi di epidemiologia ambientale che adottano un disegno ecologico come SENTIERI, viene discusso nel dettaglio nel presente capitolo. Per ogni SIN è necessaria una valida ed esaustiva descrizione ambientale, centrata sulla stima dell'esposizione umana. A tal fine devono essere superati i limiti posti dalla presenza nei SIN di sorgenti di inquinamento atmosferico e/o di attività industriali che comportano esposizioni professionali, e dal fatto che la caratterizzazione ambientale dei SIN riguarda, per legge, soltanto le matrici suolo e acqua di falda delle aree perimetrate. L'originalità del Progetto SENTIERI consiste nel commentare i risultati della analisi di mortalità alla luce della valutazione a priori dell'evidenza epidemiologica dell'associazione tra le cause di morte selezionate e le fonti di esposizioni ambientali presenti nei SIN. Procedure e risultati di tale valutazione sono descritte in dettaglio in un Supplemento del 2010 di Epidemiologia & Prevenzione. La valutazione dell'evidenza a priori è stata utilizzata nel commento dei risultati della mortalità adottando una lettura dei dati che ha tenuto conto in primo luogo delle ipotesi a priori di rilevanza eziologica, come dettagliato nei capitoli dei risultati e delle valutazioni globali. Data l'importanza dello stato socioeconomico come determinante di salute e malattia, le analisi di mortalità del Progetto SENTIERI sono espresse sia grezze sia corrette per deprivazione. Il 60%, anziché l'atteso 40%, della popolazione dei SIN appartiene ai due quintili più svantaggiati, documentando così un problema di equità nella distribuzione dei rischi ambientali per classe sociale del quale tenere conto nel perseguimento del risanamento ambientale L'analisi della mortalità comunale rappresenta la prima fase della caratterizzazione epidemiologica dei siti di interesse nazionale ma non la esaurisce, e quindi SENTIERI prevede alcuni sviluppi. Il primo è l'estensione dell'analisi di mortalità agli anni successivi al 2002, nei quali viene utilizzata la X Revisione della classificazione internazionale delle malattie. Inoltre, sono state condotte analisi complessive di SIN con la stessa tipologia di esposizione ambientale, come quelle della mortalità amianto-correlata nei SIN con presenza di tale contaminante e la metanalisi per i SIN con presenza di discariche di rifiuti industriali e/o pericolosi. Oltre alla mortalità sarà studiata la morbosità attraverso l'analisi delle schede di dimissione ospedaliera, l'incidenza dei tumori nei SIN serviti da Registri tumori e la prevalenza delle malformazioni congenite nei siti serviti da Registri malformazioni. Questo insieme di attività ha lo scopo di contribuire alla stima del carico di malattia nei territori in esame e di concorrere, in prospettiva, all'individuazione delle priorità per gli interventi di risanamento ambientale. Le caratteristiche metodologiche dello studio SENTIERI, in particolare l'utilizzo di dati a livello comunale, e il disegno di tipo geografico, non consentono in linea generale la formulazione di valutazioni causali, ma l'individuazione di una serie di indicazioni di possibile rilevanza eziologica da approfondire con studi mirati, senza per questo ovviamente dilazionare l'indifferibile opera del risanamento ambienta
Progetto Sentieri : discussioni e conclusioni- SENTIERI Project: discussion and conclusions
Bianchi Fabrizio;
2011
Abstract
Il Progetto SENTIERI è la prima trattazione sistematica in Italia dell'impatto sanitario della residenza nei siti definiti "di interesse nazionale" per le bonifiche (SIN). In questo capitolo vengono esaminati gli aspetti di validità dello studio di mortalità dei residenti nei SIN e la valutazione dei nessi causali nello specifico contesto di SENTIERI; vengono inoltre formulate alcune raccomandazioni per interventi di sanità pub- blica e per l'individuazione di priorità di ricerca per gli studi epidemiologici su ambiente e salute. Il tema dell'accertamento dell'esposizione, aspetto cruciale specialmente negli studi di epidemiologia ambientale che adottano un disegno ecologico come SENTIERI, viene discusso nel dettaglio nel presente capitolo. Per ogni SIN è necessaria una valida ed esaustiva descrizione ambientale, centrata sulla stima dell'esposizione umana. A tal fine devono essere superati i limiti posti dalla presenza nei SIN di sorgenti di inquinamento atmosferico e/o di attività industriali che comportano esposizioni professionali, e dal fatto che la caratterizzazione ambientale dei SIN riguarda, per legge, soltanto le matrici suolo e acqua di falda delle aree perimetrate. L'originalità del Progetto SENTIERI consiste nel commentare i risultati della analisi di mortalità alla luce della valutazione a priori dell'evidenza epidemiologica dell'associazione tra le cause di morte selezionate e le fonti di esposizioni ambientali presenti nei SIN. Procedure e risultati di tale valutazione sono descritte in dettaglio in un Supplemento del 2010 di Epidemiologia & Prevenzione. La valutazione dell'evidenza a priori è stata utilizzata nel commento dei risultati della mortalità adottando una lettura dei dati che ha tenuto conto in primo luogo delle ipotesi a priori di rilevanza eziologica, come dettagliato nei capitoli dei risultati e delle valutazioni globali. Data l'importanza dello stato socioeconomico come determinante di salute e malattia, le analisi di mortalità del Progetto SENTIERI sono espresse sia grezze sia corrette per deprivazione. Il 60%, anziché l'atteso 40%, della popolazione dei SIN appartiene ai due quintili più svantaggiati, documentando così un problema di equità nella distribuzione dei rischi ambientali per classe sociale del quale tenere conto nel perseguimento del risanamento ambientale L'analisi della mortalità comunale rappresenta la prima fase della caratterizzazione epidemiologica dei siti di interesse nazionale ma non la esaurisce, e quindi SENTIERI prevede alcuni sviluppi. Il primo è l'estensione dell'analisi di mortalità agli anni successivi al 2002, nei quali viene utilizzata la X Revisione della classificazione internazionale delle malattie. Inoltre, sono state condotte analisi complessive di SIN con la stessa tipologia di esposizione ambientale, come quelle della mortalità amianto-correlata nei SIN con presenza di tale contaminante e la metanalisi per i SIN con presenza di discariche di rifiuti industriali e/o pericolosi. Oltre alla mortalità sarà studiata la morbosità attraverso l'analisi delle schede di dimissione ospedaliera, l'incidenza dei tumori nei SIN serviti da Registri tumori e la prevalenza delle malformazioni congenite nei siti serviti da Registri malformazioni. Questo insieme di attività ha lo scopo di contribuire alla stima del carico di malattia nei territori in esame e di concorrere, in prospettiva, all'individuazione delle priorità per gli interventi di risanamento ambientale. Le caratteristiche metodologiche dello studio SENTIERI, in particolare l'utilizzo di dati a livello comunale, e il disegno di tipo geografico, non consentono in linea generale la formulazione di valutazioni causali, ma l'individuazione di una serie di indicazioni di possibile rilevanza eziologica da approfondire con studi mirati, senza per questo ovviamente dilazionare l'indifferibile opera del risanamento ambientaFile | Dimensione | Formato | |
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