Introduzione. E' stato recentemente dimostrato che sessioni giornaliere di 30 minuti di esercizi di respirazione lenta (6atti/min) guidata dalla musica sono in grado di indurre una diminuzione significativa della pressione arteriosa registrabile con il monitoraggio pressorio delle 24 ore. L'effetto antiipertensivo persisteva inoltre a 6 mesi dall'interruzione dei cicli di trattamento. La possibilità che trattamenti comportamentali possano indurre anche un incremento della sensibilità dei barocettori è stata dimostrata solo in acuto mentre questi dati lasciano supporre la possibilita' di una modificazione stabile del sistema autonomo di regolazione cardiovascolare. Il presente studio e' stato quindi condotto per valutare se esercizi giornalieri di respirazione lenta guidati dalla musica, possano indurre modificazioni persistenti della sensibilita' dei baroriflessi in pazienti ipertesi ad un mese di follow up. Materiali e Metodi. Un gruppo di 22 pazienti con ipertensione essenziale di grado I (32-75anni), non in trattamento o con trattamento farmacologico stabile da almeno tre mesi, sono stati assegnati a sessioni quotidiane (30 min) di esercizi di respirazione lenta (4-6 atti/min; rapporto inspirazione:espirazione=1:2) sincronizzati con l' ascolto di musica. In condizioni basali, dopo una settimana e dopo un mese di trattamento i soggetti sono stati sottoposti a monitoraggio pressorio delle 24 ore e misurazione della sensibilità dei baroriflessi (BRS). La sensibilità dei baroriflessi e' stata misurata ad almeno 24 ore dal trattamento con metodo della sequenza (battito/battito dominio del tempo) (finapress). L'analisi statistica e' stata condotta con modello misto di regressione lineare (SPSS versione 17). Risultati. L'analisi multivariata ha dimostrato una significativa riduzione della pressione media delle 24 ore (sistolica da 127±9 a 120±8 mmHg, p=0.002 e diastolica da 80±7 a 74±7 mmHg, p=0.01) ad un mese di follow up associata ad un incremento significativo della sensibilità dei baroriflessi (da 8.9±4.5 a 12.9±5.1 msec/mmHg, p=0.0001). Discussione. Questi dati indicano che la riduzione della pressione arteriosa indotta da una terapia comportamentale e' associata ad un corrispondente incremento del livello di sensibilità del sistema dei baroriflessi.
EFFETTO DI SESSIONI GIORNALIERE DI RESPIRO LENTO GUIDATO DALLA MUSICA SUL MONITORAGGIO PRESSORIO AMBULATORIALE E SULLA SENSIBILITA' DEL SISTEMA DEI BARORIFLESSI AD 1 MESE DI FOLLOW-UP
L Massetti;
2010
Abstract
Introduzione. E' stato recentemente dimostrato che sessioni giornaliere di 30 minuti di esercizi di respirazione lenta (6atti/min) guidata dalla musica sono in grado di indurre una diminuzione significativa della pressione arteriosa registrabile con il monitoraggio pressorio delle 24 ore. L'effetto antiipertensivo persisteva inoltre a 6 mesi dall'interruzione dei cicli di trattamento. La possibilità che trattamenti comportamentali possano indurre anche un incremento della sensibilità dei barocettori è stata dimostrata solo in acuto mentre questi dati lasciano supporre la possibilita' di una modificazione stabile del sistema autonomo di regolazione cardiovascolare. Il presente studio e' stato quindi condotto per valutare se esercizi giornalieri di respirazione lenta guidati dalla musica, possano indurre modificazioni persistenti della sensibilita' dei baroriflessi in pazienti ipertesi ad un mese di follow up. Materiali e Metodi. Un gruppo di 22 pazienti con ipertensione essenziale di grado I (32-75anni), non in trattamento o con trattamento farmacologico stabile da almeno tre mesi, sono stati assegnati a sessioni quotidiane (30 min) di esercizi di respirazione lenta (4-6 atti/min; rapporto inspirazione:espirazione=1:2) sincronizzati con l' ascolto di musica. In condizioni basali, dopo una settimana e dopo un mese di trattamento i soggetti sono stati sottoposti a monitoraggio pressorio delle 24 ore e misurazione della sensibilità dei baroriflessi (BRS). La sensibilità dei baroriflessi e' stata misurata ad almeno 24 ore dal trattamento con metodo della sequenza (battito/battito dominio del tempo) (finapress). L'analisi statistica e' stata condotta con modello misto di regressione lineare (SPSS versione 17). Risultati. L'analisi multivariata ha dimostrato una significativa riduzione della pressione media delle 24 ore (sistolica da 127±9 a 120±8 mmHg, p=0.002 e diastolica da 80±7 a 74±7 mmHg, p=0.01) ad un mese di follow up associata ad un incremento significativo della sensibilità dei baroriflessi (da 8.9±4.5 a 12.9±5.1 msec/mmHg, p=0.0001). Discussione. Questi dati indicano che la riduzione della pressione arteriosa indotta da una terapia comportamentale e' associata ad un corrispondente incremento del livello di sensibilità del sistema dei baroriflessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


