La crescita demografica nell'area metropolitana di Napoli ha determinato un'inarrestabile distruzione di risorse naturali e culturali generando squilibri multipli nel territorio; per porre rimedio allo squilibrio, la gestione della città metropolitana dovrà considerare prioritaria rispetto alle politiche economiche e territoriali, la salvaguardia della biodiversità e la tutela dei valori paesaggistici. Le componenti strutturanti la conformazione naturale del territorio napoletano costituiscono nel loro insieme una grande riserva ambientale; a fare da trait d'union tra la città storica, la sua periferia settentrionale e i comuni che formano la prima conurbazione nord-occidentale è l'infrastruttura verde che si estende senza soluzione di continuità da ovest ad est; formato dai Campi Flegrei, dalle colline dei Camaldoli, di Capodimonte, di San Martino e di Posillipo.
L'infrastruttura verde del sistema collinare di Napoli: elemento indispensabile per la città di Napoli
Barbara Bertoli;Raffaela Esposito;
2015
Abstract
La crescita demografica nell'area metropolitana di Napoli ha determinato un'inarrestabile distruzione di risorse naturali e culturali generando squilibri multipli nel territorio; per porre rimedio allo squilibrio, la gestione della città metropolitana dovrà considerare prioritaria rispetto alle politiche economiche e territoriali, la salvaguardia della biodiversità e la tutela dei valori paesaggistici. Le componenti strutturanti la conformazione naturale del territorio napoletano costituiscono nel loro insieme una grande riserva ambientale; a fare da trait d'union tra la città storica, la sua periferia settentrionale e i comuni che formano la prima conurbazione nord-occidentale è l'infrastruttura verde che si estende senza soluzione di continuità da ovest ad est; formato dai Campi Flegrei, dalle colline dei Camaldoli, di Capodimonte, di San Martino e di Posillipo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.