La programmazione europea 2014-2020 vede coinvolte le Regioni italiane nella definizione dei POR - Programmi Operativi Regionali volti a definire le priorità su cui canalizzare i fondi europei indiretti. La Regione Marche ha previsto di destinare oltre 300 milioni di Euro in agevolazioni attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale del POR in base alla cosiddetta Smart Specialization Strategy, richiesta dall'Unione Europea per delineare il percorso di sviluppo territoriale fondato su un insieme ben definito e limitato di priorità su cui concentrare gli investimenti. I primi bandi regionali vedranno la luce a breve e saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, prevedendo varie forme di agevolazione tra cui quote a fondo perduto destinate a micro, piccole e medie imprese che vogliano sviluppare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione.
Il calzaturiero delle Marche nella nuova programmazione 2014-2020
2015
Abstract
La programmazione europea 2014-2020 vede coinvolte le Regioni italiane nella definizione dei POR - Programmi Operativi Regionali volti a definire le priorità su cui canalizzare i fondi europei indiretti. La Regione Marche ha previsto di destinare oltre 300 milioni di Euro in agevolazioni attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale del POR in base alla cosiddetta Smart Specialization Strategy, richiesta dall'Unione Europea per delineare il percorso di sviluppo territoriale fondato su un insieme ben definito e limitato di priorità su cui concentrare gli investimenti. I primi bandi regionali vedranno la luce a breve e saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, prevedendo varie forme di agevolazione tra cui quote a fondo perduto destinate a micro, piccole e medie imprese che vogliano sviluppare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


