Negli ultimi anni numerose ricerche hanno messo in luce come un trauma psicologico possa causare alterazioni anatomiche e funzionali in specifiche aree del cervello associate alla comparsa di sintomi post-traumatici. Grazie allo sviluppo delle tecniche di neuroimmagine, come la Risonanza Magnetica (RM), la Risonanza Magnetica Funzionale (RMf), la tomografia ad emissione di positroni (PET), e la tomografia ad emissione di fotone singolo (SPECT), è stato possibile identificare i circuiti cerebrali coinvolti nella patofisiologia del Disturbo Post-traumatico da Stress (DPTS). Numerose ricerche hanno mostrato che una percentuale che varia dal 5 al 35% delle persone affette da cancro possono possano soffrire di sintomi post-traumatici in relazione alla loro malattia.
Impatto Neurobiologico dell'Emdr nelle Patologie Oncologiche
Pagani M
2014
Abstract
Negli ultimi anni numerose ricerche hanno messo in luce come un trauma psicologico possa causare alterazioni anatomiche e funzionali in specifiche aree del cervello associate alla comparsa di sintomi post-traumatici. Grazie allo sviluppo delle tecniche di neuroimmagine, come la Risonanza Magnetica (RM), la Risonanza Magnetica Funzionale (RMf), la tomografia ad emissione di positroni (PET), e la tomografia ad emissione di fotone singolo (SPECT), è stato possibile identificare i circuiti cerebrali coinvolti nella patofisiologia del Disturbo Post-traumatico da Stress (DPTS). Numerose ricerche hanno mostrato che una percentuale che varia dal 5 al 35% delle persone affette da cancro possono possano soffrire di sintomi post-traumatici in relazione alla loro malattia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.