Application of Integrated Pest Management Prograrns in forest ecosystems is based on the availability of basic informations about phytophagous insects population dynamic. Results of monitoring of the most damaging Lepidoptera defoliators in Oak woods of Aspromonte area (South Italy) are reported in the present paper. Data on biological parameters and defoliation levels coilected with a surveys GPS (TRIMBLE Pro XR) in permanent plots are analysed with the Geographic Information System Arc Info for to provide graphic and tabular outpouts. Applications of advanced technology as Remote sensing are in progres.

La difesa integrata degli ecosistemi forestali da attacchi di insetti fitofagi che possono incidere sulla produttività delle formazioni colpite o innescare fenomeni di progressivo degrado, richiede, in misura crescente, l'elaborazione di notevoli quantità di dati sulle dinamiche spazio-temporali delle specie nocive in grado di dare luogo a comparse massali. Presupposto essenziale risulta la messa a punto di efficienti reti permanenti di monitoraggio, implementate mediante il ricorso a metodologie di gestione informatizzata di dati biologici georeferenziati e la creazione e la gestione di database con interfacce di agevole utilizzo. Nel presente lavoro si riferisce sulla costruzione di una rete di monitoraggio nel temtorio aspromontano in Calabria, mirata allo studio degli attacchi di lepidotteri defogliatori dei querceti. Nella prima fase del lavoro è stata realizzata una cartografia apposita mediante scansione con scanner Contex FSS 8000 e software Cadimage delle sezioni Taurianova, Gioiosa Jonica, Platì e Locri della Serie 25 IGM. La georeferenziazione è stata effettuata con i software Tracer e Tn-ShArc in coordinate UTM fuso 33. Per la fotointerpretazione digitale finalizzata all'individuazione delle aree boschive con prevalenza di querce sono state adoperate foto aree in falso colore e utilizzo del software Ares. La rete è stata approntata mediante l'individuazione di aree di saggio permanenti, georeferenziate con ricevitori GPS da survey. La cartografia di base, i dati vettoriali relativi alle aree boscate, i dati vettoriali relativi alle curve di livello per l'elaborazione dei DEM, le banche dati relative ai livelli di defogliazione ed agli indicatori biologici della dinamica di popolazione dei principali defogliatori attivi nell'area in esame, sono state implementate su un gis Arc-Info. La gestione con Arc-Info dei dati rilevati nelle stazioni georeferenziate, ha portato alla costruzione di banche dati che hanno permesso di realizzare per fasce omogenee cartografie tematiche in scala 1:25.000 dei livelli di danno. Nell'ambito della cartografia prodotta particolare interesse rivestono le mappe relative alle variazioni spazio-temporali del potenziale biotico delle principali specie monitorate, Lymantria dispar (L.) e Malacosoma neustrium (L.). E' stata inoltre monitorata, in limitate aree, la Thaumetopoea processionea (L.), che in Calabria riveste importanza minore come defogliatore.

Applicazioni GPS-GIS nel monitoraggio dei danni da lepidotteri defogliatori in querceti mediterranei

Verdinelli M;
2004

Abstract

Application of Integrated Pest Management Prograrns in forest ecosystems is based on the availability of basic informations about phytophagous insects population dynamic. Results of monitoring of the most damaging Lepidoptera defoliators in Oak woods of Aspromonte area (South Italy) are reported in the present paper. Data on biological parameters and defoliation levels coilected with a surveys GPS (TRIMBLE Pro XR) in permanent plots are analysed with the Geographic Information System Arc Info for to provide graphic and tabular outpouts. Applications of advanced technology as Remote sensing are in progres.
2004
Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri - IRET
La difesa integrata degli ecosistemi forestali da attacchi di insetti fitofagi che possono incidere sulla produttività delle formazioni colpite o innescare fenomeni di progressivo degrado, richiede, in misura crescente, l'elaborazione di notevoli quantità di dati sulle dinamiche spazio-temporali delle specie nocive in grado di dare luogo a comparse massali. Presupposto essenziale risulta la messa a punto di efficienti reti permanenti di monitoraggio, implementate mediante il ricorso a metodologie di gestione informatizzata di dati biologici georeferenziati e la creazione e la gestione di database con interfacce di agevole utilizzo. Nel presente lavoro si riferisce sulla costruzione di una rete di monitoraggio nel temtorio aspromontano in Calabria, mirata allo studio degli attacchi di lepidotteri defogliatori dei querceti. Nella prima fase del lavoro è stata realizzata una cartografia apposita mediante scansione con scanner Contex FSS 8000 e software Cadimage delle sezioni Taurianova, Gioiosa Jonica, Platì e Locri della Serie 25 IGM. La georeferenziazione è stata effettuata con i software Tracer e Tn-ShArc in coordinate UTM fuso 33. Per la fotointerpretazione digitale finalizzata all'individuazione delle aree boschive con prevalenza di querce sono state adoperate foto aree in falso colore e utilizzo del software Ares. La rete è stata approntata mediante l'individuazione di aree di saggio permanenti, georeferenziate con ricevitori GPS da survey. La cartografia di base, i dati vettoriali relativi alle aree boscate, i dati vettoriali relativi alle curve di livello per l'elaborazione dei DEM, le banche dati relative ai livelli di defogliazione ed agli indicatori biologici della dinamica di popolazione dei principali defogliatori attivi nell'area in esame, sono state implementate su un gis Arc-Info. La gestione con Arc-Info dei dati rilevati nelle stazioni georeferenziate, ha portato alla costruzione di banche dati che hanno permesso di realizzare per fasce omogenee cartografie tematiche in scala 1:25.000 dei livelli di danno. Nell'ambito della cartografia prodotta particolare interesse rivestono le mappe relative alle variazioni spazio-temporali del potenziale biotico delle principali specie monitorate, Lymantria dispar (L.) e Malacosoma neustrium (L.). E' stata inoltre monitorata, in limitate aree, la Thaumetopoea processionea (L.), che in Calabria riveste importanza minore come defogliatore.
Integrated Pest Management programs in forest ecosystems
monitoring
Geographic Information Systems
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/30395
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