Il mondo della ricerca scientifica presenta criticità uniche relative all'implementazione di Sistemi di Gestione della Sicurezza e Salute sul Lavoro. Questi temi sono spesso considerati dai ricercatori come pura burocrazia e come un intralcio all'attività quotidiana. Inoltre il ricercatore spesso si trova ad affrontare protocolli non standardizzati e di difficile gestione dal punto di vista della sicurezza. Per coinvolgere i ricercatori nelle tematiche della sicurezza e salute sul lavoro si è pensato di stimolarne la partecipazione con iniziative innovative attraverso metodiche di tipo partecipativo. In tutte le iniziative relative alla Sicurezza e Salute sul lavoro organizzate dall'Istituto di Fisiologia Clinica (IFC), il lavoratore diventa l'attore principale e comunica agli altri la propria esperienza per il miglioramento della gestione della sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Fondamentale per la riuscita del progetto è stata la partecipazione alla campagna promossa dell'Agenzia Europea per la Sicurezza e Salute sul lavoro, di cui l'Istituto è diventato partner nazionale. Nell'anno 2012, nell'ambito della Campagna Europea, sono state organizzate varie iniziative di tipo partecipativo tra queste si distingue la partecipazione al Premio Europeo Buone Pratiche con il progetto "IFC: Best Practice di sicurezza". Ideato nell'ambito dell'iniziativa Open Space Technology (OST) OST 2020, ha richiesto la partecipazione dei lavoratori nelle fasi di ideazione, realizzazione e valutazione. Il progetto, proposto dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e sviluppato dal gruppo di lavoro durante l'OST, si proponeva di fornire, mediante l'utilizzo d'immagini e video, le principali regole comportamentali da tenere in un laboratorio di ricerca. Altra importante iniziativa per l'anno 2012 è stata l'organizzazione di un convegno riguardante la prevenzione dei rischi e la promozione della salute. Anche per questo evento è stato scelto un approccio di tipo partecipativo ed i ricercatori sono stati invitati a condividere le proprie esperienze con il resto dell'Istituto. Infine, per l'anno 2012, l'Istituto ha proposto la tematica della Campagna Europea per la mostra di pittura annuale organizzata per i figli dei dipendenti. Lo scopo dell'iniziativa era quello di: oSensibilizzare i bambini verso tematiche relative ai corretti stili di vita oCreare momenti di dialogo tra genitori e figli oUtilizzare i disegni dei bambini per la realizzazione di brochure e cartellonistica di sensibilizzazione per il personale. L'approccio partecipativo si è dimostrato efficace e in tutte le iniziative intraprese si sono raggiunti risultati tangibili in tempi brevi in termini di partecipazione del personale. L'alta partecipazione raggiunta è frutto anche del forte sostegno mostrato dalla leadership dell'IFC, che ha promosso la campagna di sensibilizzazione e di diffusione delle tematiche relative alla sicurezza e alla prevenzione del rischio
Migliorare la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro attraverso la partecipazione dei lavoratori: l'esperienza dell'Istituto di Fisiologia Clinica
Mauro Boni;Ilaria Citti;Davide Cornolti;Silvia Pardini;Eugenio Picano;Michela Poli;Sabrina Tozzi
2015
Abstract
Il mondo della ricerca scientifica presenta criticità uniche relative all'implementazione di Sistemi di Gestione della Sicurezza e Salute sul Lavoro. Questi temi sono spesso considerati dai ricercatori come pura burocrazia e come un intralcio all'attività quotidiana. Inoltre il ricercatore spesso si trova ad affrontare protocolli non standardizzati e di difficile gestione dal punto di vista della sicurezza. Per coinvolgere i ricercatori nelle tematiche della sicurezza e salute sul lavoro si è pensato di stimolarne la partecipazione con iniziative innovative attraverso metodiche di tipo partecipativo. In tutte le iniziative relative alla Sicurezza e Salute sul lavoro organizzate dall'Istituto di Fisiologia Clinica (IFC), il lavoratore diventa l'attore principale e comunica agli altri la propria esperienza per il miglioramento della gestione della sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Fondamentale per la riuscita del progetto è stata la partecipazione alla campagna promossa dell'Agenzia Europea per la Sicurezza e Salute sul lavoro, di cui l'Istituto è diventato partner nazionale. Nell'anno 2012, nell'ambito della Campagna Europea, sono state organizzate varie iniziative di tipo partecipativo tra queste si distingue la partecipazione al Premio Europeo Buone Pratiche con il progetto "IFC: Best Practice di sicurezza". Ideato nell'ambito dell'iniziativa Open Space Technology (OST) OST 2020, ha richiesto la partecipazione dei lavoratori nelle fasi di ideazione, realizzazione e valutazione. Il progetto, proposto dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e sviluppato dal gruppo di lavoro durante l'OST, si proponeva di fornire, mediante l'utilizzo d'immagini e video, le principali regole comportamentali da tenere in un laboratorio di ricerca. Altra importante iniziativa per l'anno 2012 è stata l'organizzazione di un convegno riguardante la prevenzione dei rischi e la promozione della salute. Anche per questo evento è stato scelto un approccio di tipo partecipativo ed i ricercatori sono stati invitati a condividere le proprie esperienze con il resto dell'Istituto. Infine, per l'anno 2012, l'Istituto ha proposto la tematica della Campagna Europea per la mostra di pittura annuale organizzata per i figli dei dipendenti. Lo scopo dell'iniziativa era quello di: oSensibilizzare i bambini verso tematiche relative ai corretti stili di vita oCreare momenti di dialogo tra genitori e figli oUtilizzare i disegni dei bambini per la realizzazione di brochure e cartellonistica di sensibilizzazione per il personale. L'approccio partecipativo si è dimostrato efficace e in tutte le iniziative intraprese si sono raggiunti risultati tangibili in tempi brevi in termini di partecipazione del personale. L'alta partecipazione raggiunta è frutto anche del forte sostegno mostrato dalla leadership dell'IFC, che ha promosso la campagna di sensibilizzazione e di diffusione delle tematiche relative alla sicurezza e alla prevenzione del rischioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.