L'approccio chimico al vivente, lungo il percorso che dalla chimica biologica ha portato alla biochimica e, infine alla biologia molecolare ha cercato di mettere in relazione la prospettiva meccanica di una materia passiva con la prospettiva chimica di una materia attiva, approcci da sempre presenti, e spesso contrapposti, nel discorso sul vivente. Oggigiorno, questi due approcci al vivente possono trovare una sintesi in un'ottica chimica che tiene conto delle riflessioni generali sulla complessità e sulla sistemica, in un'ottica della "complessità sistemica" che permetta di superare l'implicito riduzionismo dell'approccio chimico al vivente.
La spiegazione chimica del vivente. Neo riduzionismo o suo superamento?
Giovanni Villani
2015
Abstract
L'approccio chimico al vivente, lungo il percorso che dalla chimica biologica ha portato alla biochimica e, infine alla biologia molecolare ha cercato di mettere in relazione la prospettiva meccanica di una materia passiva con la prospettiva chimica di una materia attiva, approcci da sempre presenti, e spesso contrapposti, nel discorso sul vivente. Oggigiorno, questi due approcci al vivente possono trovare una sintesi in un'ottica chimica che tiene conto delle riflessioni generali sulla complessità e sulla sistemica, in un'ottica della "complessità sistemica" che permetta di superare l'implicito riduzionismo dell'approccio chimico al vivente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.