ALLINEAMENTO DI STRUMENTAZIONI PARALLELE E CONTROLLO DI QUALITA?

Nel corso degli ultimi anni i tagli alla spesa pubblica hanno indotto diverse strutture a esternalizzare verso laboratori specializzati le misure di molti analiti. Tale fenomeno ha determinato una centralizzazione dei dosaggi in un numero ristretto di centri. Di conseguenza questi centri hanno avuto l'esigenza di dotarsi di ulteriori analizzatori da utilizzare in parallelo per la misura degli analiti piu? richiesti e soddisfare, in tempi rapidi, la crescente domanda di esami. L'utilizzo di piu? strumentazioni in parallelo introduce la necessita? di monitorare l'allineamento tra gli analizzatori; in questo caso il Controllo di Qualita? Interno dovra? prevedere non solo che la misura di controllo di un certo analita, da effettuare giornalmente su ogni analizzatore, rientri all'interno di un intervallo di concentrazione predefinito e considerato accettabile, ma anche che i valori ottenuti con i diversi strumenti risultino simili. Per giudicare l'allineamento delle misure di un analita effettuate in parallelo su due o più strumentazioni e utilizzando lo stesso campione di controllo, è possibile confrontare il CV% delle misure ottenute dai diversi analizzatori con il "CV% stato dell'arte" (che, come noto, rappresenta lo stato dell'arte della variabilita? ammissibile di un analita): il rapporto tra le due variabilità può essere approssimativamente valutato usando un valore limite ricavabile dalla tabella della F di Fisher. Natu- ralmente, quando la variabilità delle misure prodotte dagli analizzatori si mantiene inferiore o di poco superiore al "CV% stato dell'arte", l'allineamento può essere giudicato accettabile; se il rapporto tra i due CV% invece supera una soglia limite (un valore utilizzabile come soglia potrebbe essere "3"), l'allineamento dovra? essere verificato. QualiMedLab ha recentemente introdotto nei propri programmi di Controllo di Qualità Interno (eCQI e rtCQI) un sistema per la verifica dell'allineamento interstrumentale e la segnalazione di eventuali situazioni critiche, utile per i laboratori che necessitano di più strumentazioni per la misura di alcuni analiti. Il sistema di controllo dell'allineamento è completamente integrato nell'applicazione web per la gestione del CQI e non necessita di ulteriori software da installare o di particolari programmi di controllo a cui iscriversi. Per controllare il grado di allineamento di strumentazioni parallele, il sistema richiede che gli analizzatori effettuino il CQI lo stesso giorno analizzando aliquote dello stesso campione di controllo. Una volta raccolte le misure dai vari analizzatori, oltre al confronto con i valori target e i relativi intervalli di accettabilità (come di consueto nei programmi di CQI di QualiMed- Lab), il sistema calcola l'indice di allineamento degli analiti misurati parallelamente su più strumenti. Tale indice, giorno per giorno, viene reso disponibile su di una apposita "carta di controllo dell'allineamento". Il sistema rende disponibili anche le tradizionali carte di controllo degli analizzatori, osservabili sia separatamente (soluzione che permette un'osservazione migliore dell'andamento di un singolo strumento), sia sovrapponendo le misure dei diversi strumenti su di un'unica carta di controllo (soluzione che evidenzia in maniera immediata derive di uno o più strumenti). Il sistema, generando opportuni segnali di allarme e rendendo chiare e facilmente fruibili sia le carte di controllo tradizionali sia la carta di controllo dell'allineamento, permette di verificare contemporaneamente la performance analitica di ogni singolo analizzatore e la presenza di eventuali trend che possono indicare un disallineamento delle strumentazioni.