Il sistema di welfare italiano ed europeo negli ultimi decenni ha vissuto delle modifiche che ne hanno cambiato l'impianto originario. Le recenti riforme hanno ridisegnato i criteri di equità tra categorie, generazioni e generi. Al centro delle riforme non si è tenuto conto tanto del bene comune quanto dell'aspetto di sostenibilità economica del sistema stesso, rendendo meno agibili i diritti di cittadinanza. Tuttavia il dibattito sull'assetto del sistema di welfare nazionale e comunitario è ancora aperto. La rivista ha l'obiettivo di far emergere equità/iniquità del sistema di welfare prendendo in esame, di volta in volta, i destinatari in un contesto socio-culturale in continuo mutamento e focalizzando l'attenzione verso i temi ritenuti più cogenti. Come scrisse Bartocci nel 1995, attraverso l'impianto a geometria variabile si «tende a individuare, di volta in volta, le tendenze emergenti, a interpretare la direzione di marcia che esse possono imprimere al sistema sociale, a valutare il grado di compatibilità tra bisogni sociali, politiche di sviluppo a cui è direttamente collegato l'equilibrio democratico di un paese». La rivista, con la sua natura monografica, presenta un nuovo modo di studiare la questione sociale cercando di rispondere in modo adeguato ai diversi bisogni delle persone. Progettare politiche secondo i principi della partecipazione potrebbe generare ricadute positive sull'efficacia e sull'efficienza del sistema del welfare futuro.
Welfere & Ergonomia
Antonella Ciocia;Maria Girolama Caruso;
2015
Abstract
Il sistema di welfare italiano ed europeo negli ultimi decenni ha vissuto delle modifiche che ne hanno cambiato l'impianto originario. Le recenti riforme hanno ridisegnato i criteri di equità tra categorie, generazioni e generi. Al centro delle riforme non si è tenuto conto tanto del bene comune quanto dell'aspetto di sostenibilità economica del sistema stesso, rendendo meno agibili i diritti di cittadinanza. Tuttavia il dibattito sull'assetto del sistema di welfare nazionale e comunitario è ancora aperto. La rivista ha l'obiettivo di far emergere equità/iniquità del sistema di welfare prendendo in esame, di volta in volta, i destinatari in un contesto socio-culturale in continuo mutamento e focalizzando l'attenzione verso i temi ritenuti più cogenti. Come scrisse Bartocci nel 1995, attraverso l'impianto a geometria variabile si «tende a individuare, di volta in volta, le tendenze emergenti, a interpretare la direzione di marcia che esse possono imprimere al sistema sociale, a valutare il grado di compatibilità tra bisogni sociali, politiche di sviluppo a cui è direttamente collegato l'equilibrio democratico di un paese». La rivista, con la sua natura monografica, presenta un nuovo modo di studiare la questione sociale cercando di rispondere in modo adeguato ai diversi bisogni delle persone. Progettare politiche secondo i principi della partecipazione potrebbe generare ricadute positive sull'efficacia e sull'efficienza del sistema del welfare futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.