Negli anni recenti, studi ed indagini internazionali sulla scienza e la tecnologia hanno mostrato la crescente preoccupazione di molti Paesi in ordine alla mancata attrattiva esercitata sui giovani dalle carriere scientifiche e, più in generale, alla scarsa diffusione della cultura scientifica. Il fenomeno viene frequentemente sintetizzato come crisi delle vocazioni scientifiche, ma questa etichetta rinvia all'immagine di una scienza sacra, tanto elevata quanto distante dalla società. La progettazione e la sperimentazione di metodologie educative e partecipative in grado di contrastare questo fenomeno può essere efficace solo se unita all'obiettivo di una più approfondita conoscenza del fenomeno stesso, che parte da aspetti didattici e comunicativi fino ad investire, nell'immaginario di ogni giovane, la significatività sociale della sua scelta professionale.
Immagini di scienza e pratiche di partecipazione
Claudia Ceccarelli
2009
Abstract
Negli anni recenti, studi ed indagini internazionali sulla scienza e la tecnologia hanno mostrato la crescente preoccupazione di molti Paesi in ordine alla mancata attrattiva esercitata sui giovani dalle carriere scientifiche e, più in generale, alla scarsa diffusione della cultura scientifica. Il fenomeno viene frequentemente sintetizzato come crisi delle vocazioni scientifiche, ma questa etichetta rinvia all'immagine di una scienza sacra, tanto elevata quanto distante dalla società. La progettazione e la sperimentazione di metodologie educative e partecipative in grado di contrastare questo fenomeno può essere efficace solo se unita all'obiettivo di una più approfondita conoscenza del fenomeno stesso, che parte da aspetti didattici e comunicativi fino ad investire, nell'immaginario di ogni giovane, la significatività sociale della sua scelta professionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.