Il punto di partenza di ogni analisi sull'autonomia finanziaria regionale è che essa costituisce un elemento indefettibile dell'autonomia. Senza la disponibilità di risorse finanziarie l'autonomia stessa non viene in essere. Infatti, se muoviamo da un'opinione abbastanza condivisa da parte di tutti gli studiosi che si occupano di regionalismo, federalismo e Stati decentrati, osserviamo che le coordinate minime di ogni ordinamento che si configura come tale sono tre, vale a dire: 1) la sussistenza di un riparto di competenze? 2) l'esistenza di strumenti di partecipazione delle entità substatali alla gestione dello Stato? 3) il riparto del potere impositivo, ovvero del potere fiscale. Si tratta di una sintesi del concetto di autonomia (federale o regionale) che nasce dall'osservazione dell'esperienza degli ordinamenti, ma i tre elementi indicati non sono meramente descrittivi, quanto piuttosto e allo stesso tempo prescrittivi, nel senso che solo la loro compresenza conforma l'ordinamento in senso regionale o federale. In origine, tra l'altro, essi non servivano tanto a garantire l'autonomia degli stati membri o delle regioni, quanto a strutturare l'esistenza e il funzionamento del livello federale e/o dello stato centrale.
L'autonomia finanziaria delle regioni tra attuazione e inattuazione
Stelio Mangiameli
2015
Abstract
Il punto di partenza di ogni analisi sull'autonomia finanziaria regionale è che essa costituisce un elemento indefettibile dell'autonomia. Senza la disponibilità di risorse finanziarie l'autonomia stessa non viene in essere. Infatti, se muoviamo da un'opinione abbastanza condivisa da parte di tutti gli studiosi che si occupano di regionalismo, federalismo e Stati decentrati, osserviamo che le coordinate minime di ogni ordinamento che si configura come tale sono tre, vale a dire: 1) la sussistenza di un riparto di competenze? 2) l'esistenza di strumenti di partecipazione delle entità substatali alla gestione dello Stato? 3) il riparto del potere impositivo, ovvero del potere fiscale. Si tratta di una sintesi del concetto di autonomia (federale o regionale) che nasce dall'osservazione dell'esperienza degli ordinamenti, ma i tre elementi indicati non sono meramente descrittivi, quanto piuttosto e allo stesso tempo prescrittivi, nel senso che solo la loro compresenza conforma l'ordinamento in senso regionale o federale. In origine, tra l'altro, essi non servivano tanto a garantire l'autonomia degli stati membri o delle regioni, quanto a strutturare l'esistenza e il funzionamento del livello federale e/o dello stato centrale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.