La conoscenza del territorio e del patrimonio ambientale e culturale non noto, visibile od interrato, dovrebbe essere lo strumento principale di un possibile sviluppo economico. Carte archeologiche del territorio, carte dei beni ambientali, carte dei beni architettonici dei centri storici, da tempo messi a punto nel GIS del Consiglio Nazionale delle Ricerche, sono strumenti che soprattutto i Comuni, nonché le Regioni ad un livello superiore, dovrebbero adottare per la pianificazione territoriale e per la destinazione d'uso delle aree comunali al fine di conoscere, tutelare e valorizzare le risorse esistenti. In particolare lo studio delle diverse fasi vissute dagli edifici di un centro storico per il recupero ragionato e consapevole degli stessi, crea sviluppo lavorativo artigianale di livello molto qualificato, senza ulteriore consumo di suolo
La conoscenza del territorio come strumento di sviluppo
Patrizia Tartara
2014
Abstract
La conoscenza del territorio e del patrimonio ambientale e culturale non noto, visibile od interrato, dovrebbe essere lo strumento principale di un possibile sviluppo economico. Carte archeologiche del territorio, carte dei beni ambientali, carte dei beni architettonici dei centri storici, da tempo messi a punto nel GIS del Consiglio Nazionale delle Ricerche, sono strumenti che soprattutto i Comuni, nonché le Regioni ad un livello superiore, dovrebbero adottare per la pianificazione territoriale e per la destinazione d'uso delle aree comunali al fine di conoscere, tutelare e valorizzare le risorse esistenti. In particolare lo studio delle diverse fasi vissute dagli edifici di un centro storico per il recupero ragionato e consapevole degli stessi, crea sviluppo lavorativo artigianale di livello molto qualificato, senza ulteriore consumo di suoloI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.